Festa di comple-an(n)o.
Data: 15/06/2023,
Categorie:
Anale
Comici
Gay / Bisex
Autore: fenice1967, Fonte: xHamster
... gambe aperte e, mentre Giulio mi teneva fermo il cazzo gonfio con le mani, da quella posizione vidi partire delle belle scie cremose che, con un lungo arco, superarono il limite del materasso e finirono per impiastricciare anche il pavimento.
Gettai la testa all'indietro, emettendo un sonoro "Arrrghhh!!!" di intenso piacere; la mia mente si svuotò, insieme alle mie palle, e provai delle emozioni così belle ed intense che faccio fatica a descriverle. Un rapporto anale di questo tipo può essere estremamente gratificante, anche molto di più di un qualunque altro rapporto eterosessuale.
Devo infatti confessarvi che, dopo questa scopata di compleanno, per un bel po' di tempo fui indeciso se dedicarmi definitivamente ai soli rapporti omosessuali o se continuare anche con quelli etero e bisessuali; la soddisfazione provata quel giorno mi aveva scosso dalla testa ai piedi e aveva messo in serio dubbio tutte le mie certezze.
Esausto mi distesi, con la schiena appoggiata sul petto di Giulio. Io ansimavo dal piacere e lui con le mani continuava a stropicciare i miei capezzoli.
"Bisogna pulire tutto quel disastro ... ", gli dissi.
"Lascia perdere, ci penseremo dopo", mi rispose lui con voce dolce e rassicurante.
Avevo ancora il cazzo del mio amico dentro di me e notai che, nonostante l'intenso orgasmo di prima, il mio uccello era ancora perfettamente eretto.
Le sue mani continuavano ad accarezzarmi in ogni dove, e io mi torcevo sopra di lui dal piacere, mugolando e ...
... accarezzandogli le mani. Sentivo sulla mia schiena la sua peluria, e questa cosa mi eccitava da matti.
"Aspetta, voglio succhiartelo di nuovo", gli dissi, senza più un briciolo di ritegno.
Così me lo sfilai dal culo - che oramai era dilatato per bene - e, dopo una sommaria ripulitura dai residui di vaselina, presi a ciucciargli con decisione il membro. Cercavo di inghiottirlo tutto, fino alle palle, e in questo modo mi provocavo dei colpi di tosse che cercavo di soffocare.
Lui, intanto, incominciò a mungermi nuovamente il cazzo e a giocare con il piercing che mi ero fatto al frenulo del glande. Per me quello era il simbolo della mia libertà sessuale e rappresentava la mia volontà di sperimentare tutte le combinazioni possibili.
Poco dopo sentii di nuovo lo sperma risalire dai testicoli, che si contraevano per il piacere. "Non è possibile! un altro orgasmo", pensai tra me. "Se continua così vengo di nuovo!".
Perciò presi la sua mano, senza interrompere il pompino, e la dirottai verso il mio culo. Lui capì e incominciò a ficcarci dentro le dita, facendomi un bellissimo ditalino anale.
La cosa, però, non durò a lungo e dopo un poco lui tornò alla carica, riprendendo a masturbarmi con rinnovato vigore. Ovviamente questa cosa mi dava un piacere intenso, ma mi portava anche sempre più vicino ad un nuovo orgasmo.
Non volevo replicare il disastro di prima, ci ero rimasto troppo male, così cercai di dominarmi, almeno nei limiti del possibile. Tuttavia, dopo un po' ...