Festa di comple-an(n)o.
Data: 15/06/2023,
Categorie:
Anale
Comici
Gay / Bisex
Autore: fenice1967, Fonte: xHamster
Ero quel che si dice uno "studente fuori sede", non studente modello, ma fuori sede si! il fatto di essere lontano da casa mi consentiva un ampio margine di manovra sessuale che prima non avrei neppure lontanamente sognato. Tuttavia l'essere lontano dagli affetti famigliari in certe occasioni particolari, mi rendeva triste e bisognoso di conforto.
Per fortuna, come vi ho già raccontato, c'era Giulio sempre pronto a consolarmi, a mettermi una mano sulla spalla e a rompermi il culo. Naturalmente io gradivo eccome, e questi gesti di affetto "profondo", servivano a rendere la mia permanenza, in una città a me straniera, meno triste.
Venne il giorno del mio ventitreesimo compleanno, e Giulio si diede un gran da fare per organizzare una festa in mio onore. A dire il vero i festeggiamenti erano così composti: una festa ufficiale, con i parenti (suoi), che mi si erano affezionati e che mi vedevano quasi come un loro nipote, e una non ufficiale con due soli partecipanti, nella quale Giulio mi avrebbe fatto "LA" festa.
"Non ti preoccupare, dopo che vanno via mia sorella con le figlie, mio cognato e gli altri parenti, ci divertiremo un sacco noi due. Sarà un party mooolto intimo", mi disse con il suo solito tono canzonatorio, prima che arrivassero gli invitati.
"Lasciami indovinare", dissi io raccogliendo la provocazione "Sarà un party a base di sborra e salsiccia?".
"Si", disse ridendo "Non ti preoccupare, la salsiccia la porto io".
Lo baciai con passione, per ...
... ringraziarlo di tutto quello che stava già facendo per me e di tutto quello che aveva intenzione di fare dopo.
La festa con i suoi parenti fu molto bella e la giornata trascorse velocemente tra una chiacchiera e l'altra. Finalmente a sera inoltrata rimanemmo soli io e lui.
Rimettemmo tutto velocemente in ordine e poi ci preparammo per la seconda parte dei festeggiamenti, quelli in forma strettamente "privata", ma anche quelli più interessanti.
Mi spogliai in camera di Giulio. Lui era in bagno che finiva di prepararsi e io mi stesi sul lettone e, non sapendo che fare, cominciai a smanettarmi lentamente il cazzo; cosa perfettamente inutile, visto che avevo già una bella erezione che lo faceva sembrare una specie di grosso birillo.
Poi vidi arrivare Giulio completamente svestito pure lui e quando entrò e mi vide in quella posizione, scoppiò a ridere di gusto commentando: "Però! vedo che ti sei già dato da fare. Non hai proprio perso tempo".
Risi anche io e gli feci cenno di venire da me allargando le braccia e le gambe; volevo stringerlo e sentire la sua bella peluria a contatto con il mio corpo.
Lui si sedette invece sul bordo del letto e mi disse: "Aspetta, ho una piccola sorpresa per te". Aprì il cassetto del comodino e tirò fuori una piccola s**toletta incartata e infiocchettata "Spero ti piaccia, sapevo che la volevi comprare, così ti ho preceduto".
La scartai curioso; dentro c'era una cavigliera da favola in oro bianco. Sentii le classiche farfalle nello ...