In mezzo fra due ragazzi. - 1
Data: 14/06/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Maurocollant, Fonte: Annunci69
... sulla spalla, nuda e con profondo senso paterno gli dissi...
“Guarda, potete stare tranquilli che da me non uscirà parola di ciò che ho intravisto, quindi rasserenatevi e ringraziate che ad entrare nelle docce ci sia stato io piuttosto che qualcun altro, non so come sarebbe andata, ma con me non dovete davvero proccuparvi. Un solo consiglio, se volete momenti di tranquillità fra di voi credo che lo spogliatoio della palestra non sia il luogo ideale.”
Lui mi guardò finalmente in viso, a dispetto della sua giovane età era comunque più alto di me, mi ringraziò e si sedette sulla panca mentre io uscivo.
Presi la strada di casa, a piedi, d’altronde in palestra ci si va per fare esercizio fisico, quindi la cosa mogliore è proseguire con una camminata defaticante.
Tagliai per una stradina che passa per a fianco di un parco, e ripensai, anche con un certo piacere ed una certa eccitazione a quanto mi era capitato di vedere.
Dopo un po’ che camminavo mi superò una bicicletta e riconobbi uno dei due ragazzi della palestra, quello che si era anche dimostrato meno impacciato venendo a paralare con me dopo quanto avevo visto.
Non sapendo come si chiamasse lo chiamai con un semplice, ma efficace “ehi tu....!”
Probabilmente aveva capito che era lui l’obiettivo della mia chiamata e si fermò, forse con un po’ di rassegnazione, probabile che la loro prima paura nell’essere stati scoperti fosse una evidente e sonora romanzione e svergognata, cosa che non era arrivata ...
... nello spogliatoio della palestra e che, a quel punto, immaginava sarebbe arrivata.
“Scusami se ti ho fermato, non so neanche come ti chiami, e tranquillo, volevo confermarti che è come se non avessi visto nulla”..
“ Sono Marco, va bene grazie, mi dispiace, ma è stato solo un gioco e magari poteva essere frainteso”.
“Sì, penso anche io che potesse essere frainteso, comunque facciamo che non è successo nulla. Comunque – mi sentii di dirgli, anche per massior rassicurazione – se capita che con il tuo amico vi venisse ancora voglia di fare esperimenti di quel genere, vi suggerirei di trovare posti un po’ più riservati, a casa vostra magari se avete modo di stare soli”.
“Ma no, non serve, non succederà....”
Si capiva che era particolarmente imbarazzato e cercava una risposta tanto per accorciare il più possibile quella conversazione che, a questo punto, lo stava particolarmente mettendo a disagio.
Presi dalla tasca della giacca un biglietto e vi scrissi il mio numero di cellulare e il mio nome, Mauro, glielo porsi dicendogli....
“Io ho una casa dove ora non c’è nessuno, se dovesse interessarvi trovarvi là basta che mi mandi un messaggio dicendomi chi sei e che vi interessa e io vi dò le indicazioni su dove andare e dove trovare le chiavi. Tranquillo che là siete soli, io ci vado la mattina e se a voi va bene il pomneriggio è tutta per voi, oltre a me nessuno ha le chiavi. E quando mi dite che volete andarci farò in modo di farvi trovare in ordine e caldo ...