Prima notte di nozze trasgressiva
Data: 11/06/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: benves, Fonte: Annunci69
... che non avevo nemmeno pensato che potesse esistere, grosso, nodoso, lungo, enorme.
Non so se Luana riusciva a vederlo, perché il neon sopra di lei sicuramente le impediva di vedere cosa accadeva nel buio intorno a lei.
L’uomo si avvicinò ancora al suo corpo e iniziando a leccarle i capezzoli, passando la lingua ora sull’uno ora sull’altro, lentamente
Vedevo i capezzoli di lei diventare sempre più duri e turgidi, come se ciò fosse stato possibile. Contemporaneamente le mise la mano sul suo sesso iniziando a toccarla piano piano, con molta lentezza. Vedevo Luana immobile che si godeva quei momenti dopo tanto tempo di astinenza.
Chissà che sensazione provava essere toccata per la prima volta e la notte di nozze da un altro uomo, pensai.
Lei che mai aveva provato altri uomini prima di allora.
Il guardone si girò e si mise lentamente sopra di lei.
Luana con una mano si aprì spontaneamente e naturalmente le grandi labbra della fica a lui.
Si era mossa ed aperta come se con quell’uomo si conoscessero da tanto tempo.
Gli altri guardoni, nel frattempo si erano sbottonati i pantaloni ed erano tutti in erezione; avevano il pene in mano e iniziarono a segarsi lentamente.
Anch’io li imitai.
Lo spettacolo era da mozzafiato.
La mia sposa stava per consumare la sua prima notte di nozze in maniera del tutto inusuale.
In effetti, pensai che era come se la stesse sverginando e che la commedia della prima notte non fosse solo immaginaria ma, reale.
Un ...
... uomo, con il pene almeno per tre volte più grosso del mio la stava per penetrare e le avrebbe aperto la fica come se fosse stata la prima notte d’amore.
Vedo quell’uomo che lentamente le si appoggiava sopra e contemporaneamente sussurrava qualcosa nell’orecchio di lei.
La lunghezza di quel cazzo era notevole, spropositata.
Ma anche qualcun altro dei guardoni era molto fornito, soprattutto il quarantenne.
Vidi Luana aprire gli occhi e guardare quell’uomo in viso, allargò le gambe in modo osceno per consentirne meglio la penetrazione. Le allargò ancora di più , naturalmente e senza paura.
Evidentemente quell’uomo le aveva sussurrato all’orecchio di aprirsi tutta.
La penetrò piano piano.
Vidi entrare nel corpo di lei tutto quell’arnese con una lentezza sconvolgente.
Luana iniziò ad emettere quei piccoli mugolii che conoscevo bene, erano il preludio di una forte sensazione di piacere.
Emetteva dei piccoli soffi con la bocca e con il naso, si vedeva chiaramente che voleva essere presa bene, che desiderava essere impalata e strapazzata da quell’uomo.
Ma lui continuava con il suo andamento dolce, con movimenti del bacino quasi impercettibili, lento, non affondava con i colpi.
Entrava ed usciva quell’arnese dalla sua fica regolarmente ma sempre con molta lentezza anche se alla fine del pene dava un piccolo colpo come se volesse fare entrare anche i testicoli nella sua fica.
Luana era in estasi.
Mai aveva preso un pene cosi grosso.
È davvero la ...