Prima notte di nozze trasgressiva
Data: 11/06/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: benves, Fonte: Annunci69
... l’amore, che ebbi il coraggio di farle una proposta che da tanto tempo mi frullava in testa come un’ossessione ma che non avevo mai avuto il coraggio di ammettere forse nemmeno a me stesso.
Le dissi che sarebbe stato bello se quale regalo della prima notte di nozze mi avesse permesso di donarla ai guardoni.
Dapprima non capì il senso della mia proposta, in quanto mi rispose che la donavo quasi sempre mostrandola nuda a quegli uomini nascosti, i quali sicuramente si masturbavano alla sua vista.
Le dissi che quella notte volevo qualcosa di più, ma anche quella volta non ebbi il coraggio di andare oltre ed il discorso si chiuse lì senza darle altra spiegazione
Evidentemente anch’io ero perplesso della folle idea che da un po di tempo mi balenava in testa.
Temevo, peraltro, una sua brutta reazione ed avevo paura che si sentisse offesa dai miei stessi pensieri sessuali.
Devo dire che Luana aveva avuto i suoi primi rapporti sessuali con me e che, per quanto ne sapevo, non mi aveva mai tradito, anche perché ci amavamo tantissimo e nessuno dei due aveva il desiderio di avere con altri rapporti sessuali.
Luana era una ragazza molto calda, le bastava essere sfiorata che veniva assalita da una libido incontenibile ed in quei momenti aveva delle vampate di calore tali da farla uscire di testa e una voglia incontenibile di godere tante volte consecutivamente
Le piace ricevere il sesso sia nella fica che nel culo indifferentemente e godeva consecutivamente tante ...
... volte
Qualche giorno dopo fu lei che riapri il discordo, dicendomi che cosa volevo di tanto speciale quale regalo di nozze.
Ammiccando e sapendo benissimo che riaprivamo il discorso dei guardoni, mi decisi finalmente a raccontargli il mio sogno ricorrente che spesso mi faceva restare in stato di eccitazione per delle ore. Raccontai tutto quello che avevo elaborato e desiderato nei momenti di forte eccitazione senza tralasciare nulla
Ormai non potevo negarlo, nemmeno a me stesso.
Le spiegai nel modo più particolareggiato possibile quello che mi sarebbe piaciuto fare e ricevere da lei come regalo, avvertendola prima che se lei non voleva, per me faceva lo stesso e l’avrei amata tale e quale.
Cominciai a raccontare le scene del film che avevo da tanto tempo in testa.
Le dissi che dopo il ricevimento serale e l’allontanamento degli invitati, invece di andare a dormire nella stanza dell’albergo che avevamo già prenotato nello stesso ristorante, mi sarebbe piaciuto metterci in macchina ancora vestiti con l’abito della cerimonia e recarci nel parcheggio da noi frequentato.
Arrivati lì lei si sarebbe dovuta togliere in macchina solo le mutandine per rimanere soltanto con le autoreggenti bianche da sposa e non si sarebbe dovuta spogliare.
Doveva scendere dalla macchina con il vestito da sposa per fare capire a tutti i guardoni che quella era la nostra prima notte di nozze.
Quindi, prima doveva camminare per un po’ nel piazzale per lasciare il tempo a tutti di ...