La mia vita con lei 20 – Vi presento la signora Mariani
Data: 03/06/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Incesti
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
... passa a zia Fiorella, a Rodolfo e Amanda, a Roberto e Barbara e ai nostri adorati nipoti che ripetono festosamente i loro auguri: “Grazie vi voglio bene da morire” risponde Gabriella ancora un po’ commossa e lo stesso faccio io, e chiudiamo il collegamento dandoci l’arrivederci da qui a un paio di settimane; ringraziamo di nuovo il reverendo Gunnarsson e il dottor Svensson, che ci consegna un documento in inglese attestante che per la Norvegia noi siamo i coniugi Mariani, informandoci che tale documento è valido anche per altri paesi, tra i quali Argentina e Australia, e usciamo dall’ufficio tenendoci sottobraccio, percorrendo il corridoio fra gli sguardi sorridenti del personale, ricevendo congratulazioni ed anche qualche applauso; Helen ci porta in un piccolo pub dove festeggiamo con birra e un grosso tagliere di formaggi assortiti, ed usciamo appena in tempo per accompagnarle all’imbarco: “Ci promettete che il vostro prossimo viaggio sarà per venirci a trovare a Zurigo?” ci chiede Helen: “Si Helen, abbiamo già deciso di prenderci la seconda settimana di settembre e sarebbe bellissimo passarla con voi, e poi ho anche voglia di rivedere un po’ la Svizzera” le risponde Gabriella e io intervengo: “Hai visto Helen? La tua collega fa già la moglie che decide tutto lei” e ridiamo tutti e quattro in allegria: “Comunque non potremo mai ringraziarvi abbastanza per tutto quello che avete fatto ragazze” concludo abbracciandole entrambe, imitato da Gabriella che come prima si ...
... scambia un lungo bacio in bocca con Helen; le vediamo salire la scaletta tenendosi per mano e continuiamo a guardarle sul ponte basso del battello finchè non lo vediamo allontanarsi.
G: Riccardo mi carezza il viso: “Senta signora Mariani, io direi di partire subito; per arrivare a Skarsvag ci vorranno almeno tre ore passando dal tunnel, io però preferirei andare a prendere il battello a Kafjord e arrivare via mare, il tunnel lo facciamo dopodomani quando ritorniamo, lei che ne pensa?” “Signor Mariani, il marito è lei, l’esperto del posto è lei io mi fido e ….. vaffanculo Riccardo ti amo” e lo tiro a me per schiudere le sue labbra con la lingua; rimaniamo così per cinque minuti e ce ne torniamo all’albergo dove abbiamo lasciato i nostri bagagli: “Amore prendi anche due giacche pesanti, sul battello farà un po’ freddo anche se ormai ci siamo acclimatati” mi dice; lo faccio e dopo una decina di minuti partiamo in direzione nord, prendendo la strada per l’imbarco di Kafjord; il panorama della tundra artica è fantastico, nonostante non ci sia neanche un albero, ma quelle rocce e quegli immensi spazi con sparute mandrie di renne, quelle insenature con minuscoli villaggi di pescatori dalle case variopinte e gli stoccafissi appesi ad essiccare mi sembrano la cosa più bella del mondo e ancora più bello è vedere mio marito accanto a me, anche lui felice come non l’ho mai visto; lo faccio fermare spesso per far godere anche a lui gli splendidi panorami che attraversiamo, in quasi totale ...