1. Mia moglie….tanti anni dopo.


    Data: 01/06/2023, Categorie: Cuckold Etero Voyeur Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... venuto da un pezzo Si vede, che mia moglie sta raggiungendo nuovamente lo sfuggito momento epico. Scuote il bacino, artiglia con le gambe le mani il corpo di lui. Si spinge verso lui per raggiungere il piacere. E’ difficile sottrarsi ai suoi movimenti; ma lui non vuole ancora. Vuole ancora rimandare il piacere di lei ,vuole farla impazzire di desiderio. Vuole che sia un orgasmo unico, Devastante. Cercando ancora di rinviare il momento magico le sottrae, questa volta parzialmente, l’uccello ritraendosi un po’. Vuole che sia un orgasmo unico, Devastante e prima di catturare con la bocca quella di lei glielo dice. Devi godere quando voglio io. Devi godere come mai in vita tua. Questa scopata devi ricordala per sempre. Lei forse non capisci, ma dice si, si ed un bacio profondo e lascivo li unisce. E’un bacio che quasi li soffoca. Le bocche si lasciano e mia moglie, persa, distrutta gli chiede il piacere Basta Giorgio. Non ce la faccio più. Fammi godere. Penso che anche Giorgio sia all’arrivo” E Giorgio l’accontenta lasciandosi cadere in lei. Il suo pene entra in profondità. La vagina si apre e racchiude il cazzo dando l’idea che questa volta non l’avrebbe più lasciato. Il ritmo delle penetrazioni ora è parossistico. Mia moglie è in estasi. Il corpo di Giorgio è tirato nello “sforzo”. I suoi muscoli sono contratti. Le mette le mani sotto il culo per farglielo sentire di più. Lei sembra allucinata. La bocca aperta, lo sguardo folle Si Giorgio. Così,siììì . oddio… no… cosa mi sta ...
    ... succedendo…Giorgio vengo .. oh… oh… E qui la follia. vieni anche tu. Vienimi dentro. Voglio sentire il tuo sperma. Ma avevi detto ….. Sì, si, lo so, ma vieni dentro. Fammi sentire… Lui insiste: no, non lo fare, fammi togliere Ma lei lo tiene. Le gambe intorno ai fianchi e le mani sul culo lo tengono premuto sul suo corpo Giorgio a quel punto desiste ( e chi si sarebbe tirato indietro). Ha ancora dei dubbi lo vedo perché rallenta. Cerca di trattenersi, di riflettere, ma é inutile. Troppo tardi è un processo ormai irreversibile. Conosco Lia: in quei momenti la sua passera si stringe intorno all’uccello e ti sembra ti stia mungendo. A quel punto non hai scampo. Lei: Giorgio…. ahh.. noo…perché é così bello ?..perché’ ..ohh oohh… é pazzesco.. oohh ohh ecco. Vedo il suo corpo inarcarsi. Sta venendo piantata sul suo cazzo….. ” Lui non resiste: si Lia .. anch’io….ci sono…ti riempio….aaaah E lei, partita per la tangente ” si…..riempimi… così….cosi Vedo il culo di Giorgio sobbalzare e contrarsi. Si sta scaricando in lei . Neppure una goccia di seme esce dalla passera di mia moglie. E Giorgio continua a scoparla nel suo stesso seme. Poi si fermano. Giorgio scivola al suo fianco . L’ uccello è semi rigido dopo l’orgasmo e ricoperto dai loro umori. Tra le gambe di mia moglie fa capolino il fluido trasparente da lui depositato che lentamente scivola sul lenzuolo. Lei gira il capo verso Giorgio e poi gli guarda il pene e come spinta da un raptus si piega e lo ripulisce con la bocca degli ...
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