1. Prima esperienza per antonella (parte terza)


    Data: 01/06/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Pigover60, Fonte: Annunci69

    ... pomparmi.
    
    Lo faceva con delicatezza, ma anche con decisione; si capiva che le piaceva.
    
    Ogni tanto mi dava dei leggerissimi morsettini e questo mi piaceva, ma serviva anche a ritardare l’eiaculazione.
    
    Così le domandai: ”Sei davvero in gamba! Ma davvero non hai mai fatto un pompino?”
    
    Lei, senza mollare la presa con la bocca, alzò la mano ccon la quale si stava sgrillettando e, col dito indice mi fece segno di no.
    
    Poi cercò di riportarsi la mano alla figa, ma io le agguantai il polso perché avevo visto le dita molto bagnate e gliele leccai avidamente.
    
    Cominciò a gemere e tremare, segno che stava per venire.
    
    Mi lasciai andare e urlando “Vengoooo!” mi scaricai nella sua bocca.
    
    Lei succhiò avidamente per non lasciare un goccio di sperma nel mio cazzo.
    
    Si staccò ed ingoiò.
    
    Poi mi mostrò che, in bocca non aveva più lo sperma.
    
    “Spero - mi disse - di aver superato l’esame, maestro”
    
    E rise.
    
    “Promossa a pieni voti! - esclamai - ora tocca a me soddisfarti”
    
    La presi per mano e la condussi nella camera da letto, la feci sdraiare con le gambe giù dal letto e, dopo averle alzato la gonna e ...
    ... sfilate le mutandine, affondai la mia testa fra le sue cosce andando con la lingua sulla sua figa fradicia di umori.
    
    Iniziai a leccargliela sempre più intensamente, fermandomi ogni tanto per succhiare il clitoride.
    
    Lei gemeva sempre più intensamente.
    
    E tremava.
    
    Ad un certo punto strinse le cosce attorno alla mia bocca ed urlò: “Vengo anch’ioooo”.
    
    Un fiotto abbondantissimo mi inondò il viso.
    
    Ero di nuovo in tiro e, senza pensarci, mi abbassai pantaloni e mutande e le infilai il cazzo in figa.
    
    Stavo per venirle dentro, ma, fortunatamente, riuscii a togliermi in tempo ed a venirle sulla pancia.
    
    Eravamo stremati ma soddisfatti.
    
    Lei si passò una mano sul pancino poi se la leccò “Troppo buono! - disse - credo che ne farò indigestione molte altre volte”
    
    Poi, maliziosa, aggiunse “Se vuoi …”
    
    “Certo, tesoro … però sarebbe bello se, per le prossime volte, tu … emh … prendessi …”
    
    “La pillola? - mi interruppe - Ho già l’appuntamento dal medico per la ricetta. Non mi va di farmi scopare col preservativo”
    
    A questo punto ebbi la risposta al mio quesito: era nata una vera porca.
    
    Beato me! 
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