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Serata in piscina
Data: 30/05/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... espanse e divenne duro come pietra la testa, spinta in su attraverso il prepuzio, mi guardò come un animale in una caverna. Usai ambedue le mani per allargargli il prepuzio e la mia lingua si tuffò ad incontrare l’animale. Luca improvvisamente divenne selvaggio! Le sue anche sgroppavano come un puledro selvaggio, si tolse le mie palle dalla bocca e disse: “Sì, sì! Così! Fallo! Fallo!” Tirò in giù il mio sedere più vicino alla sua faccia e la sua lingua cominciò ad avvolgere il mio buco del culo come un cane. La mia saliva si stava raccogliendo nella ciotola del suo prepuzio mentre io continuavo a far correre la lingua su, giù ed intorno alla sua cappella rosso scuro. La sua lingua ora stava leccando la fessura del mio sedere. Le mie palle erano appoggiate alla sua gola ed il mio cazzo duro era solleticato dai miei peli contro il suo torace. C'era liquido pre seminale che brillava sulla sua fessura ed io lo raccolsi con la lingua. Le anche di Luca sgropparono di nuovo e la sua lingua si conficcò nel mio buco del culo. Io non riuscivo a controllare le mie anche, era così bello! Tirai giù la sua pelle ed il prepuzio rotolò indietro rivelando la sua testa scura. La mia bava colava ai lati del suo cazzo che lui spingeva. La mia mano lo stava masturbando ed ad un certo punto quando spinse le anche la mia stretta tirò in giù la sua pelle e la sua fessura si aprì mostrando il rosa interno ed il suo cazzo zampillò altra pre eiaculazione. Spinsi la punta della mia ...
... lingua in quella fenditura. Era tutto quello che riuscii a fare all’uccello di Luca che si contorceva mentre la mia lingua esplorava la sua fessura. Luca grugnì e seppellì tutta la faccia nel mio sedere spingendo la lingua in profondità. Sentii il suo cazzo che si gonfiava così ingoiai rapidamente la cosa intera nella mia bocca. Il suo carico caldo schizzò contro il fondo della mia gola ed io lo succhiai fino ad asciugarlo mentre tutto il suo corpo si scuoteva e la sua lingua mi faceva impazzire. Quando lui finalmente smise di scuotersi capii che potevo iniziare. Mi drizzai e cominciai a strofinare il mio uccello sul suo torace riccio. Quando il mio cazzo scivolò attraverso i suoi capezzoli duri, il mio inguine fu colpito da una scossa. La sua lingua non lasciò mai il mio sedere, dimenandosi e colpendo, mentre io spandevo il mio carico sul suo torace e la pancia. Fiotti di sperma brillavano anche sui suoi capelli. Anche Matteo e Giorgio si erano trasferiti su di una panca. Giorgio era seduto e Matteo stava lavorando sul suo cazzo, muovendo la testa di Matteo su e giù. Luca ed io ci alzammo. Io avrei fatto una sega a Matteo e Luca andò al suo armadietto. Lui ritornò con una bottiglia di baby oil e disse: “Voglio quel cazzo equino nel mio culo!” Luca si sdraiò a faccia in giù sull'asciugamano che copriva panca, col culo in aria. Giorgio si mise vicino alla testa di Luca davanti a Matteo che era di fronte al sedere di Luca. Giorgio schizzò l’olio sul culo di Luca e lo ...