1. Serata in piscina


    Data: 30/05/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis2, Fonte: Annunci69

    ... quel punto noi tutti cominciammo a menarci il nostro.
    
    Poi Luca afferrò Matteo per un braccio: “Vieni! Andiamo nelle docce. Voglio vedere il mostro quando è completamente lungo!”
    
    Li seguimmo nelle docce, Giorgio mi sorrise e disse: “Non è tardi per la doccia, vero?”
    
    Io gli sorrisi: “No!”
    
    Luca condusse Matteo sotto lo spruzzatore di sapone e gli disse di alzare le braccia sopra la testa poi lo fece girare più volte mentre il sapone spumeggiante veniva spruzzato su di lui. Ridevano tutti e due. Ogni volta che Matteo si girava il suo uccello schiaffeggiava l'anca di Luca e scivolava sul suo inguine.
    
    “Venite ragazzi! Aiutatemi ad insaponarlo!” Non avevamo bisogno di ulteriore incoraggiamento.
    
    Giorgio ed io facemmo correre le mani su e giù sul corpo scivoloso di Matteo mentre lui si girava. Quando smise di girarsi gli insaponammo le gambe pelose.
    
    Luca annunciò: “Ora questo è mio!” ed afferrò il cazzo di Matteo con ambedue le mani insaponate.
    
    Matteo abbassò le mani sulle sue spalle. Io gli stavo strofinando il retro della gamba e guardavo l’azione di Luca, quando improvvisamente sentii delle dita scivolose correre nella spaccatura del mio sedere ed esplorare il mio buco del culo corrugato.
    
    Il mio cazzo sobbalzò e Giorgio mi bisbigliò in un orecchio: “E’ dall’inizio dell’estate che volevo provare con te e Matteo” Io non riuscivo a parlare, non riuscivo neppure a respirare.
    
    Lui mise le mani sui miei fianchi e mi fece alzare: “Piegati contro il muro e ...
    ... allarga le gambe.”
    
    Era una tortura! Quel fusto muscoloso faceva correre le mani su ed in giù sulla parte posteriore del mio corpo e mi faceva pulsare il pene, ma io non potevo usare le mie mani per toccarmi.
    
    “Belle palle!” Disse piano giocandoci un po’, spremendo lo scroto e tirandolo indietro tra le mie gambe.
    
    Con l’altra mano fece correre un dito su ed in giù nella fessura del sedere. Che bello! Spinsi indietro il culo verso il suo dito che mi carezzava ed allargai ulteriormente le gambe.
    
    Il suo dito si mosse circolarmente intorno al mio buco e, quando spinsi più indietro il sedere, finalmente colpì nel centro e scivolò dentro. Il mio culo ingoiò il dito. Udii qualcuno dire: “Oh, sì!” Ma non sapevo chi fosse, Matteo o Luca?
    
    Solo quando pensai che sarei esploso lui smise e mi si avvicinò contro.
    
    Potevo sentire il suo cazzo duro colpire le mie palle ed il suo pube solleticare il mio buco del culo. Le sue mani scivolarono intorno ai miei fianchi e le sue dita pizzicarono delicatamente i miei capezzoli.
    
    “Sei mai stato inculato?”
    
    “Sì” Dissi: “Fallo! Ti voglio!”
    
    I miei sogni si stavano avverando! Stavo per essere scopato da quel fusto eccitante! Rilassai il buco del culo quando sentii il suo uccello caldo spingersi contro. Lui lo spinse dentro lentamente riempiendomi a poco a poco con la sua carne dura. Lo spinse dentro finché il suo cespuglio non mi solleticò il sedere. Lasciò che mi abituassi alla sua dimensione.
    
    Mi prese le natiche e cominciò a far ...
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