L’insenatura gioiosa - 04
Data: 26/05/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: zortonaldo, Fonte: Annunci69
Mi sentii scuotere ed, emergendo dagli abissi di un sonno senza sogni, compresi che mi ero addormentato.
«Sveglia, amore!» mi disse Antonella che stava piegata sopra di me.
«Che c’è?» chiesi.
«Ci aspettano...» il mio Amore sorrideva a trentadue denti.
«cazzo, quanto sei bella...» biascicai con la bocca impastata e lei si abbassò per baciarmi sulla bocca.
Mi stiracchiai e mi misi seduto sul bordo del letto.
«Vuoi un caffè?» mi chiese.
«No, bevo un goccio d’acqua.» risposi, passandomi una mano nei capelli e mi grattai la nuca.
Infine mi misi in piedi.
* * * * *
Un quarto d’ora più tardi, accostai sullo spiazzo sterrato e poco dopo scendemmo verso il nostro piccolo angolo dionisiaco.
I nostri giovani amici avevano già piantato due ombrelloni. Si voltarono al mio richiamo e vedemmo che si erano denudati. Li raggiungemmo, piantammo il nostro ombrellone di fianco al loro, mettemmo giù i teli, ci spogliammo e ci distendemmo.
«Tutto bene?» chiese Claire che allungò una mano verso il seno di Antonella.
«Sì, tesoro.» rispose lei e io annuii sorridendo alla giovane donna.
«Abbiamo pensato ad un giochino un po’ più spinto.» dichiarò Robert.
Antonella e io ci eravamo girati nella sua direzione. Lui si alzò e i nostri occhi scesero verso il suo cazzo barzotto.
«Beh, non siete curiosi?» disse lui, interrompendo il flusso dei pensieri miei e di Antonella.
Mi voltai verso di lei «Lasciamoci sorprendere...» e la mia compagna annuì.
Susanna ...
... sorrise e trasse dal contenitore refrigerante due bottiglie di acqua minerale.
«Beviamo!» disse e ne passò una a noi.
«Perché?» mi meravigliai.
«Vedrete, vedrete...» ridacchiò Susanna che ne tirò fuori altre due.
«Forse ho capito.» mormorò Antonella. Mi voltai a guardarla e la fissai negli occhi.
«Bevi, amore.» mi disse e sorrise. Era un sorriso obliquo, lascivo. Non l’avevo ancora conosciuto però mi piacque e il mio cazzo si gonfiò, non tantissimo ma si mosse perché qualcosa stava iniziando ad echeggiare nella mia mente.
Svitai il tappo e passai la bottiglia ad Antonella che ne ingollò un bel po’. Poi fu il mio turno.
Claire mi stava fissando con una smorfia simile ad un sorriso in attesa di bere anche lei.
Quando ebbe bevuto, avvitò il tappo e mi disse «Allora? Cosa facciamo?»
«Riprendiamo il discorso di stamattina, direi...» risposi.
Antonella, distesa e girata su un fianco mi dava le spalle. Allungò una mano alla ricerca del mio cazzo e lo strinse, contemporaneamente allungò il viso verso Claire per baciarla in profondità. Il mio uccello si inturgidì e chiusi gli occhi.
Sentii la bocca umida di qualcuno che mi baciava il collo. Fui io ad allungare una mano dietro di me, curioso di scoprire se avesse incontrato un cazzo o una figa. Era Susanna. Distesi il dito medio per saggiarne il livello di umidità e la scoprii piacevolmente bagnata. Spostai la mano aperta verso la sua chiappa e la strinsi contro di me. Ma qualcosa si mosse e aprii gli ...