1. Surfin' - 7


    Data: 26/05/2023, Categorie: Etero Autore: Browserfast, Fonte: EroticiRacconti

    ... quella dom, e con lei qualcosa mi dice che non è il caso. Tuttavia avvicino il volto al suo e le do un bacio a sfioro sulle labbra. Ride: "Questo sarebbe un bacio?", domanda restando con le labbra semichiuse, in attesa. Il secondo bacio è lungo, molto molto lungo. Fatto di lingue che si sfiorano, danzano, intrecciano le punte, di labbra che si strusciano e si aggrappano a vicenda, si tirano, si danno morsi senza denti. Alla fine le chiedo "questo andava meglio?" e lei risponde come se mi avesse appena sottoposta a un test: "mica male, pensavo più... ma proprio per niente male, Annalisa". "Una cosa un po' diversa, no?", le sorrido. "Assolutamente", risponde sorridendo anche lei. E' chiaramente eccitata e, ammetto, un po' sto per tornare a esserlo anche io. Proprio per questo penso che sia meglio chiuderla qui.
    
    Lei è di avviso diametralmente opposto. Mi afferra la mano e se la porta sotto i pantaloncini del pigiama. Reagisco con un po' di ritardo, ma reagisco. Cerco di tirarmi un po' indietro sussurrando "dai, Gretchen". Lei me la blocca lì, con la punta delle mie dita appoggiate sul pube, mi lecca le labbra con un'espressione oscena nelle pupille, mi sorride. Solo quando è sicura che non la ritirerò me la molla, alza il sedere e le ginocchia per abbassarsi i pantaloncini, scalcia sotto le coperte per sfilarseli del tutto. Riprende la mia mano e se la porta lì. Non partecipo ma la lascio fare, sento la sua voglia umida sui polpastrelli. Mi guarda, forse attendendo un mio ...
    ... gesto che non arriva, si morde il labbro, sorride, si sfila anche la maglietta. Davanti a me le sue belle tette, con i capezzoli bruni e grandi. Quello sinistro in particolare, è proprio alla mia portata. Lo vedevo svettare da sotto la maglietta, ora svetta davanti ai miei occhi senza che nulla lo nasconda. Lo guardo, certamente guardo molto più il suo seno che il suo viso, adesso. Non sono straordinariamente eccitata, questo no, ma il crampetto arriva lo stesso. Sotto le lenzuola la sua mano adesso sfiora la mia pancia nuda. Non mi ha mai accarezzata con questa sensualità. "Ti piaccio?", sussurra. Le rispondo "sì, lo sai" continuando a fissarle il seno. So perfettamente che sto per cedere, anzi ho già ceduto. "Dimostramelo", sussurra ancora Gretchen.
    
    Lo sapevo, alla fine faccio ciò che vuole lei e non il contrario. E' troppo forte per giocare la parte della ragazzina sedotta da una lesbica spietata. E del resto io sono tutto tranne che una lesbica spietata.
    
    "Perché non lo fai tu? Sono piena del suo sperma", le sussurro all'orecchio. "Non aveva il preservativo?", domanda prima di baciarmi. "No", le rispondo quando ho la bocca libera per farlo. Ormai ci baciamo e ci stringiamo senza ritegno, ci strusciamo e intrecciamo le gambe. Non lo vedo più, il suo seno. Me lo sento addosso. Vorrei prenderlo nella mano, baciarlo, succhiarlo, ma anche stringerle forte il sedere non è una cattiva idea. "Tu sei pazza", dice mentre mi accarezza il culo. "Sono protetta", le rispondo e le ...