1. Angelo – parte 1


    Data: 14/05/2023, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: Malta1980, Fonte: RaccontiMilu

    Lo conoscevo poco, quasi per nulla, ci si salutava e due chiacchiere veloci, di circostanza ma nulla di più. Vivevamo entrambi fuori, lui al nord Italia ed io all’estero e anche quei veloci saluti erano scomparsi non essendo quasi mai nello stesso posto allo stesso momento. Su facebook e instagram guardavo le sue foto e le sue storie, spesso di sfuggita, ammiravo il suo corpo palestrato e gli addominali, bello era bello anche se non è quello il tipo di fisico che, in genere, accende le mie fantasie. Qualche tempo fa ero in ferie al paese per trascorrere qualche giorno con la famiglia. Apro grindr più per perdere tempo che altro, i miei compaesani si fanno troppe paranoie e difficilmente si conclude qualcosa. Il mio profilo era senza foto non perché mi nasconda ma solo per riuscire a scambiare qualche foto dei loro cazzi e spacciarmi come qualcuno di passaggio in città, in fondo era anche vero. Avevo voglia di trovare un dominante quel giorno e sebbene non nutrissi tante speranze nella mia piccola cittadina adattai la descrizione del mio profilo alle mie fantasie. “Versatile più passivo cerca attivo dominante da venerare. Voglio leccare il tuo corpo, succhiare il tuo cazzo e il mio culo è pronto ad essere spaccato.” La maggior parte dei profili erano senza roto, come il mio d’altronde e chiusi l’applicazione. La giornata scorreva distrattamente tra le piccole incombenze ed i saluti ai pochi amici rimasti in città quando udì la notifica di grindr. Un profilo senza foto col ...
    ... nickname “attivo22” mi aveva scritto. “Amo sottomettere le puttanelle come te” Ero sicuro fosse il solito che voleva solo perdere tempo. “Interessante” risposi “Io sto tornando da una corsa e sono tutto sudato, voglio uno schiavo che mi massaggi il corpo con la lingua” Ammetto che mi stavo eccitando pur non avendo la benché minima idea di chi fosse e che aspetto avesse. “La mia lingua è pronta a servirti” scrissi “Bravo schiavo, discrezione massima ovviamente” “Ovvio” “Bene, hai la macchina? Fatti una doccia, pulisciti bene dentro e passami a prendere al campo di calcio e non mi fare aspettare, capito schiavo? Io nel frattempo sudo un po’ di più per te così potrai inebriarti del mio odore” “Farò come lei desidera padrone”. Ammetto che era da incoscienti ma mi preparai, doccino interno ed ero pronto a mettere la mia dignità sotto i piedi di uno sconosciuto. Non so chi avrei trovato o se avrei davvero trovato qualcuno. Dal profilo sapevo solo che aveva 32 anni, più giovane di me che avevo raggiunto i 40 ormai, ma ero pronto a soddisfare le voglie di un perfetto sconosciuto, in fondo uno schiavo non può scegliersi il padrone, deve solo limitarsi ad ubbidire. Appena uscii di casa il calore dell’estate siciliana mi assalii, mi chiesi come facesse quel ragazzo, di cui non sapevo ancora il nome, a correre con quella temperatura, pensai a quanto avesse potuto sudare ed il mio cazzo divenne di marmo immaginando la mia lingua a leccare via tutto quel sudore. In pochi minuti raggiunsi il ...
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