Inculato a pecora
Data: 12/05/2023,
Categorie:
Racconti Erotici,
Gay / Bisex
Autore: Catamitus, Fonte: RaccontiMilu
... freddo si mescolavano. Dopo avere verificato che fossi bene lubrificato mi ripiantava la tega dentro e ricominciava a spingere, sarà andato avanti un bel po’, mi sentivo il culo indolenzito quando diede dei colpi violenti e mi trattenne a sè. Sentivo il suo cazzo pulsare, non andava nè avanti nè indietro, cercava di stare più dentro di me possiblie, intuii la sua venuta, sentivo che le sue pulsazioni della nerchia volevano dire che stava sborrando, avrei voluto vederlo venire, o senire il suo seme entrarmi nell’intestino, ma, ovviamente, era meglio non correre rischi, beccarsi qualcosa da uno sconoscito ca cui ti sei fatto inculare non è proprio il massimo. Quindi vabbé, mi accontentai di sentire il profilattico riempirsi, mi usciì da dietro lasciandomi aperto, il mio ano aveva le dimensioni del suo cazzo, mi ci sarebbe voluta qualche ora per richiudermi, ma nadva bene così. E fu così che, se il cazzo che stavo pompando mi piaceva, andavo avanti. Il passaggio dai cazzi finti a quelli vere fu facile, alla fine. A parte un poco di nervosismo le prime volte, farmi inculare divenne un piacevole intervallo. La cosa divertente è che con la mia lei le cose migliorarono, fare pompini e prenderlo in culo mi faceva diventare un compagno migliore, le nostre scopate migliorarono in quantità e qualità, mentre le discussioni cessarono. Fu lei stessa, una sera a chiedermi di metterglielo in culo, quella volta io capii cosa sentiva chi mi inculava, e insieme pensavo che lei, mentre pestavo nel suo intestino, aveva per la prima volta le sensazioni che io, oramai da mesi, provavo.