1. Amo le bbw


    Data: 10/05/2023, Categorie: Anale Hardcore, Prime Esperienze Autore: vedinapoli, Fonte: xHamster

    ... lavoro, di dove eravamo e di tante altre banalità. La dissi che mi avrebbe fatto piacere invitarla a cena; ero a New-York da solo e le sere precedenti avevo provato alcuni locali consigliatimi da una guida ma era stata una noia mortale
    
    Le dissi che mi ero riproposto di andare a cena al Per Se, (sapevo che sarebbe costato una cifra), ma volevo provare la cucina di Thomas Keller questo grande chef con due stelle Michelin.
    
    Lei mi rispose che aveva un altro impegno per la serata, ma che se ne sarebbe liberata volentieri.
    
    Aveva certamente notato come il mio sguardo fosse caduto più volte sulla sua scollatura e mi disse – vuoi che mi metta un vestito un po’ scollato stasera? Così non rischierai di diventare strabico nel guardarmi il seno – scoppiai in una risata sonora e afferrandole una mano le dissi – sei fantastica, ho proprio trovato una compagna ideale per questa sera.”
    
    Arrivai al ristorante un buon quarto d’ora prima dell’appuntamento, sarebbe stato estremamente scorretto fare aspettare una signora e segnalando al caposala la mia prenotazione mi accomodai al banco bar chiedendo uno martini.
    
    Arrivò puntualissima, indossava un bellissimo abito bianco in plissé orizzontale, probabilmente di quel genio giapponese che è Issey Miyake, bianco poco sotto il ginocchio con una alta cintura dorata poco sotto il seno.
    
    Sei veramente bellissima le sussurrai all’orecchio mentre la baciavo castamente sulle guance. - Vuoi un aperitivo o andiamo direttamente al tavolo? – ...
    ... Decise di farmi compagnia con un drink a ci accomodammo sugli sgabelli del bar. Non potei fare a meno nel notare quanto il suo culone strabordasse dal sedile, non certo di misure europee, dello sgabello.
    
    La cena fu veramente fantastica, sia per i cibi, sia per i vini, sia per la compagnia.
    
    Jezebel era una persona solare. L’effetto dei tanti vini abbinati alla cucina mi aveva reso un po’ eccessivo, ma per esperienza sapevo che gli americani sono un popolo diretto, non perdono tempo in giri di parole e così più volte durante la cena avevo fatto apprezzamenti sul suo fisico.
    
    Fu lei che mentre scendevamo la scala mobile del ristorante mi disse – “Dai tuoi discorsi posso intuire che ti piacerebbe scoparmi stasera?”
    
    Le portai un braccio intorno al fianco di cui potei apprezzare la morbidezza e baciandola sulla guancia le dissi – non hai idea di quanto ti desideri – Fu lei che girando il viso verso di me incollò le sue labbra alle mie.
    
    La corsa in taxi fino a casa sua un appartamento nel West District.
    
    Una appartamento su due piani con il portoncino appena 2 gradini sopra la strada.
    
    Abbracciandola dal di dietro la strinsi a me e facendole sentire tutta la mia eccitazione cominciai a baciarla sul collo. Jazmine piegò la testa per permettermi di raggiungere più facilmente il suo collo, e strusciò il suo enorme culone apprezzando chiaramente la mia eccitazione. La feci girare e la baciai, un lungo bacio con le nostre lingue che duellavano ora dentro la bocca di uno ora ...
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