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Una giornata al mare (ii)
Data: 07/05/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: porcelli321, Fonte: Annunci69
Il giorno dopo mi riuscii a liberare per pranzo e subito scappai al mare per fare una sorpresa a mia moglie , Teresa, ma quando arrivai non trovai nessuno in casa e anche i cellulari di mia moglie e del mio amico erano irraggiungibili. Ero tranquillo perché la mattina avevo sentito Teresa che mi aveva detto che andava tutto bene e che sarebbero andati al mare in una zona nuova dove i cellulari non prendevano. L’unica cosa che non mi spiegavo lo strano tono di voce di mia moglie tra il distrutto e il timido. Se avessi saputo cosa il giorno prima le avessero fatto fare e di come avesse passato la notte forse non mi sarei meravigliato. Della sua avventura al mare già vi ho scritto ma non sapete ancora cosa il mio caro amico le aveva riservato per la sera. Dopo il mare mia moglie era distrutta per come era stata montata dal mio amico e dai suoi amici. L’avevano lasciata sfondata e piena di sborra ma oltre a quello lei era combattuta tra il senso di colpa nei miei confronti e la voglia di cazzo che ancora le bruciava dentro. Del resto quella dose massiva di cazzi grossi e duri l’aveva cambiata moltissimo rispetto alla mogliettina timida e limitata nel rapporto sessuale. Il viaggio di ritorno fu caratterizzato da un profondo silenzio di mia moglie che non riusciva a dire nulla ancora scossa dagli infiniti orgasmi provati. Il mio amico in modo sadico si godeva la scena di lei mezza nuda e piena di sborra che tentava di nascondere la sua eccitazione ancora ...
... forte. Quando arrivarono a casa lui le ordinò di prepararsi perché l’avrebbe portata a far compere visto che la sera l’avrebbe portata a cena fuori ma non aveva visto nessun vestito adatto. Lei quasi in trance si preparò e insieme a Marco, il mio amico, andò con lui in un negozio di un suo amico li a Sabaudia. Appena dentro lui la presentò come la moglie di un suo caro amico a cui voleva regalare un bel vestito per una serata particolare. Il commesso si studiò la mia signora e facendola camminare e girare su se stessa pensò a cosa proporre. Mentre lui cercava il vestito adatto Marco disse a Teresa di spogliarsi per prepararsi a provare l’abito che lui le voleva regalare. Lei allora si diresse verso il camerino ma Marco in modo autoritario le disse che non c’era bisogno di nascondersi visto che il proprietario del negozio era un suo amico fidato e non avrebbe detto nulla a nessuno. Quando questi tornò si trovò mia moglie con solo un mini tanga e le scarpe con i tacchi; appena la vide disse a Marco che come sempre trovava delle belle pollastrelle da godersi e anche Teresa non era da meno. Lei a quelle parole arrossì e allora Marco la prese per mano e la fece girare su se stessa lentamente per farla ammirare in tutta la sua nudità. Il negoziante le si avvicinò e cominciò a toccarle le tette per sentire come fossero sode e la cosa subito fece sciogliere Teresa che aveva ormai scoperto come i capezzoli fossero un suo punto debole. Poi le passò dietro le spalle e le iniziò a ...