Un’estate Trasgressiva – Capitolo Sette – Epilogo
Data: 06/05/2023,
Categorie:
Cuckold
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: CNS, Fonte: RaccontiMilu
... totalmente occupato da un gigantesco specchio, come del resto le pareti. Non c’erano altre porte o finestre, e il bizzarro gioco di riflessioni originato dagli specchi dava al tutto una certa dimensione onirica. – Bene signora, questo sarà il teatro della sua ‘sorpresa’, sono certo che si divertirà, ma ora dovrebbe farmi un favore. – Si, mi dica’ – Dovrebbe permettermi di metterle questa E così dicendo tolse dalla tasca una benda. – Bè..si…va bene ma, perché??? – Fa parte della sorpresa, a proposito, sono incaricato di dirle da parte del suo compagno che una volta messa la benda lei dovrà lasciarsi ‘trascinare’ dagli eventi. Mi incarica di dirle che ogni suo possibile desiderio stasera potrà venir esaudito. Posso bendarla adesso??? – Si, sono pronta. L’uomo si spostò alle mie spalle e, con grande delicatezza, mi lego la benda così che io non potessi più vedere nulla. – Arrivederci signora e buon divertimento – Grazie. Senti chiudersi la porta alle mie spalle e rimasi li, in attesa di chissà cosa. Passò poco più di un minuto e sentii la porta riaprirsi. Istintivamente mi girai di scatto ma la benda mi impedì di vedere chi era entrato, decisi di stare al gioco, come promesso, e rimasi li in attesa. Dai rumori capii che molte persone erano entrate nella stanza. Pochi secondi e senti due mani cingermi i fianchi, due mani forti e robuste, mani di uomo. Sentivo nella stanza un universo di rumori, di voci appena sussurrate, parole a me sconosciuto provenienti dalle bocche di uomini ...
... e donne. Non era semplice capire bene cosa succedesse, la confusione data dal luogo e dalla situazione si mischiava con un senso di eccitazione mai provato prima. Sentivo intorno a me un immane calore di corpi e di mani che, ormai, esploravano il mio corpo in ogni centimetro. Qualcuno mi prese per mano e mi accompagnò verso il letto al centro della stanza. In un attimo mi ritrovai a cosce aperte, con qualcuno ( uomo, donna, chissà.. ) che mi infilava lingua e dita nella fica e, contemporaneamente sentì appoggiarmi sulle labbra un bell’uccello che mi affrettai a spompinare. Era una situazione incredibile, assurda, e godendo come non mai mi lasciai trasportare’ — “DAVIDE” Arrivai al club un’ora dopo la chiamata di Laura. Sapevo che il padrone del privè avrebbe seguito alla lettera le mie istruzioni e quindi ero certo che avrei trovato la mia compagna già al centro della situazione estrema partorita dalla mia fantasia. Entrai e chiesi del signor Vasileios, padrone del locale. Il distinto signore arrivò poco dopo accogliendomi con un largo e caldo sorriso. – Ciao Vasileios, tutto bene – Benissimo. La sua signora è già qua. – Bene, sono certo che avrai seguito le mie istruzioni. – Si, certamente, sono già passati più di 20 minuti, credo che sia già nel pieno del divertimento. – Ne sono sicuro, chi c’è con lei?? – Ci sono due coppie di turisti, una coppia greca e una inglese. Le due signore sono molto belle. Poi, come da sue istruzioni, ho cercato due singoli molto ben dotati, c’è ...