Ikea - Racconti Erotici

Ikea

... libera.

Appena mi raggiunse non feci in tempo a dirle ciao che mi aveva tirato giù i pantaloni.

Chiara cominciò a farmi un pompino prima ancora di aver raggiunto l'erezione. Il mio cazzo cominciò a crescere subito mentre era nella sua bocca... Lei neanche mi guardava, stava giù, con una mano mi teneva le palle, l'altra dietro al mio culo con le unghie infilzate sulla pelle.

L'intensità e la voglia con cui mi stava succhiando mi avrebbe potuto far venire subito, quando una porta sbatté accanto a noi.

"Hai sentito?"

"Chiara.. Hanno chiuso la porta, succede, basta che non urli e anche se urli chi se ne frega"

Chiara smise di succhiarmi, si girò e appoggiò l'orecchio alla parete.

Io la guardavo col cazzo in tiro e la speranza che riprendesse da dove aveva lasciato.

"Avevo sentito bene... C'è una coppia qui accanto.. Avevo sentito una voce femminile "

Chiara sorrideva, si girò e mi prese il cazzo in mano...

"Non siamo gli unici a aver voglia di scopare da Ikea"

Mentre mi masturbava si levò maglia e pantaloni, rimanendo con i tacchi, il perizoma nero e il reggiseno rosso.

"Dai tacchi non scendo, il resto se vuoi levamelo te"

Baciai Chiara con forza, con una mano le tenevo fermo il viso e con l'altra le strinsi il culo.

Da come mi baciava sentivo che era eccitata, allungai la mano sul perizoma ed era già bagnato.

Girai Chiara verso la parete, quasi la spinsi, mi misi in ginocchio, le allargai le gambe e cominciai a leccarla.

Le ...

... allargavo il culo per entrare meglio con la lingua tra le sue labbra e penetrarla con la bocca.

Passavo dalla figa al culo e dalla lingua alle dita.

Chiara gemeva e stava con la testa premuta sulla parete, in particolare con l'orecchio.

Chiara mi conosceva, sapeva che impazzivo per poche cose, aveva scoperto che mi piaceva guardarla mentre si toccava e aveva scoperto il mio lato Voyeuristico.

Senza girarsi mi disse con un filo di voce...

"È come essere li, sento tutto, sento cosa dicono, cosa fanno... "

Mi misi a sedere tra le gambe di Chiara per penetrarla con le dita e succhiarle il clitoride...

Da questa nuova posizione riuscivo a leccarla come fossimo sdraiati in un comodo letto, con in più la meravigliosa visione dei suoi umori che colavano lungo le cosce per arrivare sui tacchi.

"Ti piace sentirli scopare? "

Chiara ansimo' e rispose " Si, forse si, cazzo non lo so, sto godendo, sto venendo, ci sei te a farmi godere, non so se loro mi interessano o no...te vorresti sapere cosa fanno? "

Feci cenno a Chiara di dirmelo, mentre disegnavo degli otto partendo dal suo clitoride per poi scendere sulle grandi labbra.

"Lei gli sta facendo un pompino, sento lui ansima e gli dici ancora, prendilo di più "

"Ti piacerebbe guardarli, ti piacerebbe essere li con loro? "

"Guardarli forse... "

Chiara mi fece eccitare ancora di più. L'idea che anche lei potesse voler assistere con me a uno spettacolo di questo tipo mi fece impazzire.

Allargai con due ...