1. CRONACA FAMILIARE – CAP. 3 – BEGLI AMICI


    Data: 25/04/2023, Categorie: Erotici Racconti, Sesso di Gruppo Cuckold Racconti Erotici, Etero Autoerotismo Tradimenti Voyeur Autore: Barth, Fonte: RaccontiMilu

    ... altro ti sei trombato vacca infame!!!”” … suo padre (ossia il fratello di mio padre, lo zio Antonio)” … non posso crederci, pure quel vecchio di mio Zio Antonio, ma c’ha più di settant’anni!!!!, ” … che ha un cazzo come un elefante mica come quel mona di mio marito … e poi aveva a preso a ricattarmi dopo avermi sorpreso alle prese con il figlio!!!! …”.“Continua troia … continua … che voglio sentire quanto sei troia!!!”: Jacopo.” … e poi al lavoro … me li sto facendo tutti … sono diventata la puttana dell’ufficio …”.“Hai capito tutti quei ritardi e quegli orari prolungati … cazzo avevo proprio ragione allora!!! Non erano solo fantasie, porca miseria era tutto vero!!!!”: penso tra me e me.“i miei colleghi … i dirigenti … gli operai e i camionisti, ogni giorno sono cazzi … aha aha …!!”“Ah fa anche dello spirito la maiala … brava brava …”: Jacopo.“… ma ragazzi ! bisogna pur darsi da fare sul lavoro, non vorrete che mi accontenti della misera pensione di quel fallito di mio marito”: e ciò detto si gira verso il cazzo di Jacopo che ha smesso ti trapanarla da dietro, ingoiandolo voracemente.Gianni: “Ma che brava donna la Sig.ra De Rossi, parole sante, ehh siii, una bella lezione sul valore del lavoro non c’è che dire!! Ci eravamo proprio sbagliati sul suo conto … ahaa … aha … ahaha …”: tutti si mettono a ridere.“A proposito, ma quel pirla di Paolo quanto ci mette ad arrivare?”: Roberto.“Ma che fretta hai scusa, giusto il tempo di trombarci la dolce mammina succhiacazzi che si ...
    ... ritrova giusto Viviana, pardon, puttana?”: Attilio.“siii giusto … siiii … dai forza venitemi in faccia … prima che ritorni …. Dai muovetevi che ho una gran sete …”.Gianni: “Mamma mia quanta preoccupazione per il caro figliuolo, eh si sa che i figli so’ piezz e core … aha aha aha …”: alla battuta tutti si mettono a ridere, ma poi Gianni continua: “Comunque se non ci pensa la mamma puttana, ci devono pensare gli amici si o no? Siamo o non siamo i suoi migliori amici? … guardate io adesso lo chiamo per sentire se và tutto bene …”.“Ma che cazzo fai ….”: protesta mia madre, ma Gianni subito la azzittisce: “Stai zitta troia, zitta e muta!!”.“Oh cazzo!! E adesso che faccio!!!” non faccio nemmeno tempo a pensarci che già vedo il led del mio telefonino lampeggiare – fortunatamente lo avevo predisposto sulla modalità silenziosa! – … decido quindi di rispondere, avvicinando una mano alla bocca e cercando di far il minor rumore possibile: “Pronto???”“Uè bello, ma dove cazzo stai, ti sei perso?”: Gianni.“No no sto arrivando è che …..”.“Ma parla più forte non si capisce niente….”: Gianni.“No è che il pezzo non si trovava e così sono dovuto andare in un altro negozio e qui il telefono non prende bene …”.“è ancora in negozio …”: dice Gianni rivolgendosi agli altri e poi riprendendo il cellulare: “Vabbè ma quand’è che arrivi più o meno …?”.“Dai fra una mezz’oretta son lì … ma senti mia madre vi ha rotto le palle … perche sai com’è ….”.“Ha detto se ci stai rompendo le palle … perché sei una ...