1. Zeudi Pt.4


    Data: 21/04/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: numeroprimo encore, Fonte: EroticiRacconti

    - E a te che effetto ho fatto?
    
    - lo stesso che agli altri, con la differenza che io non mi limito a farti video mentre balli semisvestita, o palparti fugacemente il culo mentre ti sono accanto.
    
    - e chi mi avrebbe palpato il culo scusa?
    
    - che ho visto con certezza quattro ragazzi e una ragazza. Ma potrebbero essere stati di più...pensavo te ne fossi accorta e ti fosse persino piaciuto.
    
    - ma manco per il cazzo!
    
    - duchessa...
    
    - ma duchessa questo paio di palle! E non hai fatto niente?
    
    - non sei la mia ragazza.
    
    - tua sorella si però
    
    - ripeto, siccome di natura non sono geloso e tu non hai dato segnali di fastidio ho pensato che ti andasse bene e non sono intervenuto.
    
    - quindi se io, per fare un esempio, mi fossi baciata con qualcuno a te sarebbe andato bene?
    
    - Zeudi, tesoro, si, e per due motivi. Il primo é quello che ti ho appena detto, ed il secondo é che ti rispetto, e anche tanto, per cui sei libera di fare quello che vuoi.
    
    - ma sono anche la tua schiava, no?
    
    - a casa si, fuori c'è una complicità e ci divertiamo insieme. O sei così coinvolta che vorresti che ti trattassi come una mia schiava sempre?
    
    - si!...no...non lo so! È tutto nuovo, confuso. Però visto che mi hai fatto vestire così, dopo ieri sera e stamattina, credevo che volessi...
    
    - stasera volevo che ci divertissimo. E poi non eri quella femminista?
    
    - fino a questa mattina ne ero convinta. Adesso un po' meno
    
    - e anche qui sbagli. Per me sarai sempre una ragazza ...
    ... decisa, coraggiosa, capace di imporsi e di decidere chi vorrà essere, a prescindere da come ti piace vivere il sesso. Sono due cose nettamente distinte, non é che diventare una schiava, mia o di un altro ti trasformerà in uno zerbino che si fa comandare a bacchetta, se non in situazioni ben definite. Al ristorante ho ordinato per te perché conosco il menù e conosco te abbastanza da sapere cosa avresti preferito, non perché volevo importi di mangiare quello che volevo io. Il vestito mi piaceva vedertelo addosso, tutto qui, e mi é piaciuto guardarti ballare così rapita da farti arrivare in un'altra dimensione. Poi, se mi chiedi se pensavo che mi sarebbe piaciuto vederti ballare nuda? Si. Che ti avrei scopato dentro il locale? Esatto. Mi sarebbe piaciuto vederti ballare nuda solo per me? Anche. Che mi sarebbe piaciuto guardare qualcuno scoparti? Tanto. Sto pensando che stanotte vorrei farti molto male prima di scoparti? Ovvio. Credo che tu sia così eccitata che arriveresti a chiedermi di scoparti? Assolutamente. E tante altre cose.
    
    - ti avviso che sto rovinando il vestito o il sedile della macchina...
    
    - non fa nulla. Io rovinerei te...
    
    Al primo viottolo sterzai bruscamente. Eravamo ancora sul mare, e sperai di aver imbroccato un sentiero che portasse verso la riva.
    
    - non ci arrivo a casa così. Schiava o no, adesso voglio essere scopata!
    
    - così si parla!
    
    Fermai la macchina e gli saltai sopra. Era la prima volta che lo baciavo, senza remore e con una passione ...
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