Questa donna è mia moglie!
Data: 09/04/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69
... minuti che erano entrati, sono entrato anch’io e, mantenendomi nel buio, li ho individuati seduti al bancone del bar, con Luca che rideva e scherzava con lei, mentre bevevano. Poco dopo, lui l’ha presa per mano e, passando in un'altra zona del locale, l’ha fatta entrare in una piccola stanza, dove, alle pareti, presentava dei buchi. Immediatamente dopo, da quei buchi sono apparsi dei membri lunghi e duri, pronti per esser succhiati, cosa che lei ha fatto immediatamente con estremo piacere sia suo, sia del maschio che lo protendeva. Non resistendo alla tentazione sono andato dall’altro lato e, trovando un buco libero, ho infilato anche il mio dentro. Ero teso è duro e, ad un tratto, ho sentito le sue calde labbra avvolgermelo tutto. Mi ha segato velocemente e, succhiandomi vigorosamente, mi ha lasciato venire nella sua bocca, senza perderne neanche una goccia. Sconvolto ed eccitato dalla strana esperienza, mi sono allontanato, aspettando che lei uscisse da quel posto. Dopo circa mezz’ora, Luca l’ha presa di nuovo per mano e, seguiti da un gruppo di maschi di varia età, sono entrati in una stanza dove al centro c’era un letto rotondo e, subito dopo, tante mani hanno cominciato ad accarezzarla e tanti cazzi le sono stati offerti da succhiare.
Non sono entrato con lei, ma, da una piccola porta laterale, ho potuto vedere, attraverso un vetro, quello che succedeva dentro la stanza. Non so in quanti l’hanno scopata, ma, dopo circa tre ore, durante le quali io mi sono segato ...
... due volte, lei ha goduto tantissimo, ricevendo spesso anche tre maschi per volta e alla fine, più di una decina di loro, l'hanno fatta inginocchiare e, segandosi velocemente, l’hanno ricoperta di sborra, schizzandole addosso tutti insieme. A quel punto, me ne sono andato; quello che volevo vedere, l’avevo visto e ne ero soddisfatto. Sono tornato indietro e, in quel momento, lei mi ha comunicato di aspettarla a casa di Luca. Quando è arrivata, l’ho vista venire verso di me, malferma sulle gambe, è salita in auto e, con la testa appoggiata al finestrino si è addormentata. Tornati a casa è andata direttamente a dormire, tanta era la stanchezza e senza nemmeno farsi una doccia, ma restando ancora coperta della sborra dei maschi che l’avevano inondata. L’indomani si è svegliata verso le sei del pomeriggio e, dopo aver fatto una doccia, è venuta in cucina, dove io le ho preparato un paio di tramezzini per alleviare la sua fame. Mentre mangiava, mi ha guardato e sorridendomi ha detto:
«Ti è piaciuto lo spettacolo?»
L’ho guardata mostrandomi sorpreso, cercando di capire a cosa si riferisse e lei, continuando a mangiare, con un tenero sorriso ha spiegato:
«Dopo tanti anni che lo succhio e che bevo il frutto del suo piacere, pensi che io non sia capace di riconoscere il cazzo di mio marito? Appena l’ho visto uscire dal buco, ho capito che eri tu e, stranamente, la cosa mi hai eccitato; sapevo che mi guardavi: anche se non ti vedevo, sapevo che tu c’eri e questo mi hai eccitato ...