Questa donna è mia moglie!
Data: 09/04/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69
... l’ha chiamato per prendere un caffè insieme e, poiché era rimasta piacevolmente incuriosita dalle foto da lui postate sul sito d'incontri e volendone verificare la corrispondenza nella realtà, trovato un angolino appartato, si era divertita a fare un sontuoso pompino a Luca. Poi, desiderosa di capire cosa potesse provare una donna stretta fra due uomini, lo aveva pregato di trovare un amico con cui fare sesso insieme.
Lui, generosamente, di amici ne era trovati due, quindi lei aveva goduto in una maniera talmente appagante che, da quel momento in poi, non avrebbe più voluto farne a meno.
Eccitato da quel suo racconto, mi attivai per trovare un posto appartato e lì ho voluto scoparla anch’io. L’ho spogliata ed iniziato a toccarla e, poi, a leccarla tutta, al che lei:
«Dai, Franco, che fai... non mi sono lavata e ho ancora addosso tutto la sborra di quegli altri».
Me ne sono fregato, l’ho leccata, toccata e poi ho preso a scoparla con forza e passione, facendola godere ancora, fin quando mi son reso conto che, nel posto dove eravamo, c'erano due persone che, avvicinatesi con circospezione alla vettura, si stavano segando con il cazzo in mano. Quando l’ho detto ad Anna, credevo che il gioco sarebbe finito lì, invece lei mi ha sorriso e ha seguitato a godere, gridando ancora più forte.
«Sì, ... dai... scopami più forte! Dai... fammelo sentire tutto! Vengo!»
Mentre proseguivo a sbatterla, ho visto i due sconosciuti avvicinarsi e appoggiare le cappelle ai ...
... finestrini della vettura. Ho invitato Anna a guardare verso di loro ed appoggiare le labbra al vetro. Lei, con un gesto inaspettato e semplice, allo stesso tempo, ha abbassato un po’ il finestrino e, immediatamente, ha iniziato a succhiare anche quei due cazzi, che le venivano offerti. Era troppo, ho iniziato a sborrare come un fiume in piena, inondandole la vagina già piena dello sperma degli altri maschi. Ancora molto eccitato, ho aperto lo sportello e, dopo averla fatta girare, l’ho fatta sedere di nuovo sul mio cazzo, che era rimasto incredibilmente duro, piantandolo direttamente nel suo culo, che essendo stato abbondantemente usato nelle ore precedenti, mi ha permesso di entrare senza alcun problema. Lei, piegata in avanti, continuava a succhiare i due sconosciuti. Quella condizione era talmente eccitante che, rapidamente, i due maschi sono venuti, riempendole ancora la bocca di altro sperma, schizzandole sul viso e sul seno, poi, con un semplice gesto del capo, ci hanno salutato e se ne sono andati, mentre io l’ho fatta alzare in piedi e, appoggiata allo sportello, ho continuato ad incularla con forza, fin quando mi sono svuotato nel suo culo ormai aperto.
«Eccomi... sborro! Tieni... vacca sfondata!»
Poi siamo tornati a casa che erano quasi le sei del mattino. Per circa venti giorni non ho fatto altro che scopare Anna, sempre avendo ben chiaro nella mia mente l’immagine di lei che godeva con altri maschi e, nonostante, le chiedessi ripetutamente di rivivere quegli stessi ...