1. APPUNTAMENTO COL PASSATO


    Data: 03/04/2023, Categorie: Anale Prime Esperienze Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... dito per volta.
    
    Quando Nicola si avvicinò alla vulva, Melania lo bloccò: - No, per asciugare li, usa questa. – e gli porse una tovaglietta di cotone bianco, immacolata.
    
    Si liberò dell’ accappatoio e ci si sedette sopra.
    
    Lo squadrò da capo a piedi, facendolo sentire ridicolo e inadeguato, mentre se ne stava sull’ attenti davanti alla sua Dea, col cazzo da fuori, oscenamente proteso, mentre in lei non sembrava agitarsi alcun sentimento.
    
    - Cosa vuoi, adesso? – chiese con freddezza.
    
    Come ogni volta che era in difficoltà il giovane iniziò a balbettare, confuso.
    
    - Non balbettare! – ordinò Melania, riuscendo a farlo sentire ancora peggio – Sii chiaro: cosa desideri? –
    
    Il cazzo del giovane iniziò una vergognosa parabola discendente, che eccitò profondamente la libido di Melania.
    
    - Vuoi mettermelo in bocca? – disse lei con un espressione grave – è questo che vuoi? E ti sembra una richiesta educata? –
    
    Nicola non riusciva a profferire parola, ma il suo membro riprese vigore, mentre arrapava, immaginando quello che sarebbe potuto accadere ... se solo lei avesse voluto.
    
    - Avvicinati, adesso. – disse la ragazza.
    
    Cera molta luce e lei ne approfittò per studiare e valutare il cazzo di lui. Lo alzò verso l’ alto con la mano, scoprì lo scroto e gli cercò le due palle gonfie, con le dita.
    
    Erano tese e dure e quando le toccava, Nicola mugolava lievemente.
    
    Mentre gingillava il suo pene, ne ritirò un paio di volte il prepuzio, facendolo scapocchiare all’ ...
    ... inverosimile: - Ti faccio male? – chiese.
    
    - No, no – rispose pronto – è solo la sensazione ... non so definirla, mi fa sentire ... nudo, vulnerabile. –
    
    - Insomma ... – disse lei – ti piace o non ti piace? –
    
    Lui si affrettò – Mi piace, mi piace. Mi piace tutto. Mi fai uscire pazzo. – e la ragazza – Ah ... ah! Allora adesso preparati che te lo faccio con la bocca. Capito? -
    
    Lui sembrava venire meno, Melania notò che spesso stringeva le gambe, quasi contorcendosi.
    
    Lo guardò negli occhi, perfida – Ma cos’ hai? Devi pisciare? – Nicola avrebbe preferito sparire, ma detto da lei la voglia aumentò.
    
    Per poco non pianse nel dire – Veramente, sì ... dovrei. –
    
    - E vieni allora, che problema c’ è? –
    
    Melania si alzò in piedi e si pose a fianco di lui, poi come un cagnolino al guinzaglio, gli prese il cazzo, che ormai dominava come se fosse una cosa sua, e lo portò fino alla doccia.
    
    Si abbassò, avvicinandosi al grosso pesce di lui e lo prese in giro, fischiettando il classico – Piss, piss! – intanto aprì l’ acqua della doccia lieve lieve, per far scorrere il piscio immediatamente nello scarico.
    
    Nicola si fece rosso, ma nonostante i minuti che passavano, proprio non riusciva a mingere.
    
    La ragazza non ebbe pietà e iniziò a mungergli il cazzo, con gesti lenti e voluttuosi, con l’ altra mano gli carezzava il pancione peloso e le natiche robuste.
    
    - Rilassati, schiavo – gli sussurrò all’ orecchio.
    
    E iniziò a sollecitarlo al di sotto dello scroto in prossimità ...