Giovani seduttori - Capitolo 4 e fine
Data: 03/04/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... che Bruno fosse cooperativo.
“Bene, allora il giovane signore mi segua alla sezione della biancheria intima.” Lo invitò Bruno.
“Oh, sì, grazie. La mamma mi ha sempre detto di obbedire agli adulti. Qualunque cosa dicano.”
Bruno sorrise e condusse Paolo alla sezione vestiario per ragazzi. Giudicando dalla tranquillità, non c'era nessun’altro nel negozio, sembrava ci fossero solo loro due, protetti dal resto del negozio vuoto dagli espositori della divisione ragazzi che sembrava essere il regno di Bruno.
“Ci sono numerosi modelli di biancheria intima e taglie, così se il giovane signore potesse darmi un'indicazione della sua preferenza…?” Domandò Bruno alzando un sopracciglio in una manier che quasi fece ridere rumorosamente Paolo.
“Oh, per favore, il mio nome è Paolo, non c’è bisogno di chiamarmi signore e credo che mi piaccia quel modello.” Rispose il ragazzo indicando gli slip più succinti che potesse vedere. “Ma non so che taglia ho. È la mamma che mi compra questa roba. Forse potrebbe misurarmi lei.” Così dicendo slacciò il fermaglio dei pantaloncini, li lasciò cadere alle caviglie e ne uscì. L'unica reazione di Bruno fu un piccolo sospiro mentre armeggiava per prendere un metro.
Paolo comprese che doveva convincerlo che era lui la preso o non ci sarebbe stata preda. Si sfilò la camicia dalla testa e la lasciò cadere sopra i pantaloncini. Ora era lì con indosso solo mutande e sandali.
“Ora giovane signore… uh… Paolo, le misurerò la vita per vedere… ...
... uh… quale taglia può essere adatta” Balbettò Bruno, cominciava a restare un po' senza fiato alla vista di quel giovane seminudo di fronte a lui. Aveva sognato quel momento fin da quando aveva cominciato a lavorare in quel negozio, ma anche nei suoi sogni più selvaggi non aveva incluso un ragazzo come Paolo. Tremava mentre circondava col metro la vita del ragazzo e gli sembrava che ogni volta che la sua mano si spostava davanti all'inguine del ragazzo, quello spingeva in avanti per toccarlo.
“Oh, hai un tocco così gentile, Bruno, non come il mio insegnante a scuola” Cinguettò Paolo. Pensò che introdurre la scuola nella conversazione poteva aumentare l’eccitazione, spingendo Bruno all’azione. Paolo piroettò mentre Bruno misurava il suo giro di vita col nastro un numero non necessario di volte, di tanto in tanto strisciando contro la protuberanza del ragazzo che cresceva mentre lo faceva. Bruno ora sudava per la tensione sessuale, cercando disperatamente sollievo, chiedendosi se realmente stava accadendo, tremando in un misto di paura e desiderio, sperando che quel ragazzo fosse così ingenuo come sembrava. Paolo, d’altra parte, si stava chiedendo come tenere sotto controllo la situazione, tenere il commesso all’amo per avere quello che voleva. Decise per l’azione diretta.
“Ci sono anche i costumi da bagno in questa sezione? Posso provarmene uno mentre sono qui?” Chiese nel tono più dolce. “La mamma mi ha sempre detto di essere sempre utile agli adulti il più possibile e ...