A MIA ZIA HO RESO "PEN PER FICACCIA" - Racconti Erotici

A MIA ZIA HO RESO "PEN PER FICACCIA"

Mi sono invaghito di mia zia da bambino. Ricordo che sono entrato una volta nella sua camera da letto sorprendendola allattare mia cugina nata pochi giorni prima. Al mio arrivo non si è per nulla scomposta e sorridendomi ha continuato la sua attività di madre.

Che splendide poppe! Conservo un vivo ricordo di quei turgidi capezzoli dove il latte usciva in abbondanza. L'immagine di quei seni impegnati ad allattare mi è rimasta fortemente impressa nella mia mente. Da quel giorno ho guardato mia zia con occhi diversi.

Le prime gocce di sperma che ho versato masturbandomi sono sgorgate grazie anche al ricordo di quella scena che già in quella volta mi aveva terribilmente turbato.

Che donna che è mia zia! Fisico "importante" (ha una quinta di seno), bionda con gli occhi azzurri dal taglio leggermente a mandorla, non tanto alta, culo grande con un giro coscia da sballo, gambe sinuose, caviglie sexy con due splendidi piedini ( calza scarpe numero 35 ).

Ha poi un sorriso che conquista; per concludere, non sarà la più bella donna del mondo, ma per me è la più desiderabile.

Quante volte ho pensato di scoparla! Ogni tanto mi sono addirittura sorpreso a pensarla mentre, ormai adulto, montavo la ragazza del momento.

Ne è passata di acqua sotto i ponti, ma l'oggetto del desiderio è sempre lei, mia zia...

È una donna intraprendente. Ha un salone di bellezza con diverse dipendenti che gestisce con grande professionalità e competenza. Spesso la vado a trovare sul suo posto ...

... di lavoro; in questo modo ho la possibilità di "farmi gli occhi". È terribilmente sexy nel suo camice immacolato. Indossa sempre degli zoccoli Dr. Scholl con tacco che rendono i suoi piedini ancora più sensuali.

Le unghie, non solo dei piedi ma anche quelle delle mani, le ha sempre tenute molto curate ed impeccabilmente laccate. Nonostante i suoi cinquantaquattro anni, è una bellissima donna. Pure il profumo della sua pelle mi eccita. Quando la bacio sulle guance per salutarla, ho la scusa per annusare il suo collo ed il suo volto. Quante volte ho avuto il desiderio di baciarla sulla bocca e quante volte a stento mi sono trattenuto. Non c'è niente da fare; più passa il tempo e più la desidero. Ma come posso portarla a letto? Come creare un'occasione appetibile? Questo pensiero mi sta' ossessionando. Non posso continuare ad ammazzarmi di seghe pensando costantemente a lei!

Incredibilmente però è proprio mia zia a presentarmi su un piatto d'argento l'occasione tanto voluta.

Un giorno mi dice: ho deciso di cambiare disposizione dei mobili nell'appartamento che ho a Corvara (sia lei che io adoriamo sciare) se non sei impegnato questo fine settimana, ti andrebbe di aiutarmi? Non credo alle mie orecchie. Io e lei soli nello stesso appartamento per un intero weekend! Ma certo, non ho nessun impegno, molto volentieri le rispondo cercando di nascondere la forte emozione.

L'indomani mi viene a prendere con la sua BMW X4 M40i appena acquistata. Wow zia, che schianto d'auto! ...