L’amore di un padre per la figlia - Racconti Erotici

L’amore di un padre per la figlia

... (che non lasciano immaginare niente); Anna si gira e evidenzia il filo del perizoma che sparisce dentro il culo sodo e ritto. Girandosi, Anna nota la reazione sul viso di suo padre : è diventato rosso.

La mattina ed il pomeriggio passano senza altre manifestazioni esibizionistiche ed erotiche.

Verso sera Anna emette un grido dal bagno e Filippo si precipita di corsa trovandola a fare la pipì. Apre la porta e riesce a notare la fica di Anna, tutta rasata a parte un piccolo ciuffetto di peli sopra le labbra.

Lei si scusa per l’urlo e gli dice che lo aveva fatto perché aveva visto un ragno; lui la guarda ed esce toccandosi il cazzo , ripensando alla visione di sua figlia mentre sentiva la sua pipì scrosciare nel bidet.

La sera passa veloce, cenando fra un discorso ed un altro e, terminato di rimettere a posto le stoviglie, si accomodano sul divano per vedere un film.

Anna si appoggia a Filippo per sentire il suo calore e lui la lascia fare.

Passano i minuti e lei inizia con la mano ad accarezzare il braccio di suo padre , piano piano scende un po’ più giù sulla gamba, interno coscia e vede con immenso piacere che il cazzo di Filippo inizia a manifestare un notevole rigonfiamento sotto i pantaloncini del pigiama.

Lui cerca di non guardarla e prova a spostarsi un pochino, facendo così la mano di Anna sfiora il cazzo e si appoggia sulle palle di Filippo che quasi esterrefatto sbarra gli occhi da quella involontaria situazione.

Anna , sentendo le due ...

... palle del padre belle gonfie, non smette anzi insinua la mano sotto il pigiama e sente il cazzo libero e duro di suo padre, dritto e che non finisce mai.

A quella manifestazione Filippo cerca di fermare Anna ma, preso dall’eccitazione, inizia a toccarla, le toglie la maglietta e prende fra le mani il seno di lei.

Ormai sono entrambi in piena estasi, Anna ha tolto i pantaloncini del padre continuando a massaggiare il cazzo che ormai aveva raggiunto dimensioni notevoli sia in lunghezza sia in larghezza.

Lui, invece, era intento a dilettarsi con i capezzoli di lei, prendendoli in bocca e li trastullava con succhiate, morsi e leccate.

La situazione si fa rovente e lei si china sull’uccello del padre ed inizia a scappellarlo con la lingua e lo lecca da cima a fondo fino alle palle.

Dopo un po’ Filippo prende Anna, le toglie le mutandine, le allarga le cosce ed inizia ad aprirle le labbra con le dita e con la lingua inizia a passarle l’interno cosce e finisce nell’apertura della fica. Si rende conto che lei è bagnata e con un dito infilato nella fica e massaggia il clitoride con il pollice … Anna non resiste , mugola e geme dal piacere .

A sentire i mugolii della figlia, Filippo ha voglia di mettere il suo cazzo dentro la fica di Anna, ma viene fermato da lei.

Gli dice che è vergine e si è limitata sempre con i ragazzi che ha conosciuto a masturbarli ed a fare dei pompini.

Gli confida che aveva sempre desiderato di essere sverginata da suo padre.

Questa ...