L’amore di un padre per la figlia
Data: 29/03/2023,
Categorie:
Racconti Erotici,
Incesti
Sensazioni
Autore: pippo196767, Fonte: RaccontiMilu
Filippo e Anna sono padre e figlia. Lui 55 anni , alto, brizzolato, fisico ancora apprezzato dalle donne che evidenzia una leggera pancetta, carattere gioviale.
Lei 20 anni, castana, occhi verdi, viso dolce, fisico spettacolare con un seno non troppo grande ed un culo marmoreo per merito dello ginnastica artistica che ha fatto fin da piccola.
Anna ha sempre vissuto in eterna competizione con la madre per avere tutte le attenzioni del padre.
Fin dall’età di 13 anni aveva manifestato il desiderio di sostituire la madre in tutti i momenti della vita quotidiana con il padre.
Cercava di riempirlo di attenzioni, qualche volta li spiava nei momenti intimi, cercava di essere presente quando si scambiavano delle piccole effusioni (baci, carezze, attenzioni). Alcune volte era riuscita, durante la notte, a spiarli mentre facevano sesso, li sentiva ansimare e godere di piacere ed a sua volta aveva cominciato a masturbarsi.
Appena compiuti i diciotto anni, Anna provo’ a farsi più sfrontata , soprattutto quando in casa rimaneva sola con suo padre.
Iniziava ad indossare abiti molto succinti ed aderenti , senza intimo sotto, che evidenziavano il suo corpo e mettevano in mostra i capezzoli ritti dallo sfregamento delle magliette e dal desiderio.
Con il passare del tempo, Anna noto’ che Filippo, suo padre, iniziava ad osservare con un altro occhio i suoi atteggiamenti .
Un giorno di estate, la ragazza vide andare suo padre in bagno a fare pipì; non perse l’occasione, ...
... si spogliò e dopo qualche secondo entrò anche lei.
Filippo ebbe un sussulto nel sentire la porta aprirsi e, vedere sua figlia nuda lo pietrifico’.
Anna, noto’ lo smarrimento negli occhi del padre, ma vide anche il cazzo che teneva fra le mani che da moscio aveva iniziato a dare i primi accenni di indurimento.
Filippo dopo il momento di sorpresa, mise il pisello dentro i pantaloni ed uscì; Anna si diresse verso la doccia, incrociando lo sguardo del padre e facendogli un sorriso malizioso che lasciava presagire a chissà quali situazioni intriganti gli avrebbe riservato.
I giorni passavano e Anna era sempre più audace con suo padre: la sera si stendeva sul divano e la testa la appoggiava sulle gambe proprio sopra il cazzo che dopo qualche momento iniziava ad ingrossarsi.
Un giovedì la moglie di Filippo disse che doveva andare il fine settimana dai genitori perché non stavano bene. Ad Anna brillarono gli occhi e piena di gioia pensò che era l’occasione giusta per riuscire a scopare o farsi scopare da suo padre.
Il sabato mattina, dopo la colazione ed aver salutato sua mamma, Anna va in camera sua e Filippo si mette sul divano a leggere il giornale.
Passano alcuni minuti e: – “Guarda come mi sta?”
Filippo alza gli occhi e vede Anna solo con reggiseno e mutandine. Cerca di nascondere lo stupore e risponde: Bbbene!!.
Osserva il reggiseno bianco trasparente che trattiene il seno (una 3) ed i capezzoli scuri e le mutandine bianche e trasparenti anche quelle ...