1. Ninfomania di vita – Cap.3 “Passione fallica”


    Data: 29/03/2023, Categorie: Etero Incesti Voyeur Autore: Eriaku, Fonte: RaccontiMilu

    ... era tardi. Ada l’aveva assaggiato e si era innamorata, non del nonno no…ma del cazzo. Ne voleva ancora, e lo avrebbe avuto. Il buon Aldo era in verità un gran porco, e i pochi scrupoli che si era fatto fecero presto a crollare. Bastarono due giorni di provocazioni, tra palpate, scorci di fica a tradimento, e indumenti intrisi di umori a farlo cedere. La nipote era una troia come le altre alla fine, tanto valeva approfittarne. Si decise una mattina a prenderla da dietro mentre dava da mangiare alle galline, la abbrancò con una mano sulle floride tette e l’altra sotto al vestito a pastrugnarle la fica che sapeva essere nuda.La trovò fradicia: “Puttanella del nonno, siamo affamate è vero? Ne hai bisogno, si?” “Mmh…si lo voglio tanto, ah…ah” “Tranquilla bambina mia, il nonno te ne darà tantissimo” e senza perdere tempo la trascinò nel retro del pollaio piegandola su una cassetta, le sollevò le sottane scoprendo il sesso rorido e il fiorellino tra le chiappette. Si spalmò le mani con del burro fresco di mattinata e prese a sditalinarla in entrambi gli orifizi. Quando la ritenne sufficientemente dilatata si calò i calzoni e spalmata una generosa dose di burro anche sul cazzo lo puntò sull’ano e prese a spingere, Ada era preda di forti sensazioni e solo quando il glande attraversò lo sfintere con relativo dolore, si rese conto della situazione. Non fece in tempo a dir nulla che un sonoro sculaccione le raggiunse una natica seguito da una feroce spinta che la lasciò boccheggiante. ...
    ... Aldo ripeté la stessa cosa altre due volte e si trovò sprofondato fino alle palle nelle viscere della nipotina, attese qualche istante e cominciò a scoparsi quel buco caldo e stretto con un andirivieni lento e profondo come si conviene ad un culo appena sverginato, dalla cappella ai testicoli glielo faceva sentire tutto. E Lo sentiva Ada, Il randello del padre di suo padre che le squassava l’intestino, godendo come non le era mai accaduto con le dita. Venne sulla mano del nonno, che la sgrillettò mentre a sua volta le scaricava un litro di sborra dentro.Dopo essersi svuotato del tutto questi si sfilò trovandosi fortunatamente il cazzo pulito e si stese per terra, seguito da Ada che si accasciò a sua volta. Rimasero così per chissà quanto, finché la ragazza chiese spiegazione sulla scelta del pertugio: “Bambina mia, la tua passerina appartiene all’uomo che ti sposerà, che guaio sarebbe se te la trovasse sfondata già la prima notte?” fu la risposta ipocrita dell’uomo. Ella accettò di mantenersi illibata davanti purché il nonno rinunciasse a montarsi Sonia, e così fu. Divennero amanti. Aldo, rendendosi sempre più conto che la nipote era troia quanto lui era porco, le insegnò tutto quello che sapeva.Dal tenersi sempre pulita dietro con l’acqua del ruscello allo spalmarsi il suo seme addosso per farlo assorbire dalla pelle, fino alle meraviglie del 69, scaricando le proprie voglie su quel giovane corpo, avido di cazzo e sborra. Ada si rivelò un’allieva vogliosa di imparare e ben più ...