La prima volta con gabry
Data: 24/03/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: cp, Fonte: Annunci69
... bel culo ondeggiante era bellissima e Gabriele l’ammirava quanto me.
Si misero a ballare e ogni tanto lei guardava con timore verso di me che facevo finta di non guardare, dopo poco la folla che c’era in pista li inghiotti e non li vidi più.
Decisi allora di alzarmi per cercare un punto d’osservazione che mi permetteva di vedere i loro movimenti, lo trovai accanto alla cabina del deejay,un posto panoramico della pista da ballo e oltre.
Ballavano molto vicini e ogni tanto lei gli passava la mano nei capelli e lui le dava dei bacetti sul collo o sulla bocca, eccitato come non mai da quella scena e complice del buio che mi circondava cominciai a masturbarmi dentro i pantaloni.
Mentre erano stretti abbracciati al ritmo di un lento e si stavano baciando ancora, mi avvicinai per dirgli che l’avrei lasciato un po’ da soli perché sarei andato a prendermi qualcosa per il mal di testa.
A lei brillavano gli occhi e il suo respiro pesante dall’emozione le impediva di parlare.
Io mi raccomandai a Gabriele di non lasciarla sola mentre io sarei mancato e lui mi rispose di non preoccuparmi che la stavo lasciando in buone mani.
E come se fosse la cosa più naturale del mondo ritornarono ad abbracciarsi e dopo un po’ ricominciarono di nuovo a baciarsi.
Io ben nascosto avevo ripreso a toccarmi il cazzo e a godere dalla vista di mia moglie nelle braccia di un altro.
Mi sentivo morire la testa era vuota ma l’eccitazione era alle stelle.
Ero sul punto di schizzare la ...
... mia sborra negli slip che i due si parlarono fitto, fitto e andarono via dalla pista mano nella mano. Non riuscivo più a vederli, ma intuivo che si sarebbero diretti in qualche posto per imboscarsi,visto che lui la frequentava spesso conoscendo bene ogni angolo della discoteca , non sapevo cosa fare, provai a fare un giro attorno alla pista ma non riuscii a vederli misi l’orecchio ad alcune porte che davano nella sala ma non sentì niente e allora decisi di uscire fuori e di incamminarmi verso la spiaggia, e fui premiato perché li trovai stretti abbracciati che si baciavano.
Poi mano con la mano si diressero verso le sdraio, aprirono un lettino e attaccati con un bacio si sdraiarono insieme.
Affascinato dal l’incredibile sogno che stavo vivendo, ringraziai la luna che con il suo chiarore mi dava l’opportunità di poter gustare nei minimi particolari le prime corna che mia moglie mi stava mettendo.
Mi avvicinai per migliorare la mia visione, facendo attenzione di non fare rumore e di rimanere ben nascosto.
Lui inizio a tirare giù la cerniera del vestito, lei sembrava che volesse desistere ma lui ormai era il padrone e riuscì ad abbassare la parte superiore del vestito fino ai fianchi scoprendo le succose tette che Gabriele leccando succhiandole fece gridare e mugolare di piacere Maria.
La parte inferiore del vestito ormai anch’esso scivolato e arrotolato ai fianchi lasciava intravedere il bianco perizoma che lui scostò per infilargli la dura minchia che finalmente ...