1. Mogli e donne


    Data: 24/03/2023, Categorie: Etero Tradimenti Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... prendere di più del mio uccello. Decidi tu ,non ti voglio forzare , sposta l’anello di quanto vuoi. Donatella doveva essere in un altra dimensione; dava tutto per scontato e fattibile senza porsi domande. Allungò la mano per fare quanto richiesto, ma lui la riprese. No, usa l’altro mano mi piace di più. Non capivo quale fosse la differenza, quale fosse il piacere. Stava per usare la destra e le ha chiesto/ordinato di usare la sinistra. Compresi solo quando vidi le dita di Donatella prendere l’anello. Lui seguiva con interesse l’azione e quella dita che armeggiavano pallide, ma sicure, sul suo uccello. La mano cingeva parzialmente l’uccello e le dita si ingegnavano a spostare verso il basso l’anello che essendo di gomma e “tirato” faceva resistenza. Si trattava di farlo rotolare. Per più secondi l’anello al dito di Donatella non più simbolo di fedeltà ,ma di infedeltà luccicò e fu in prima vista. Mi chiesi se fosse un piacere per lui ricordare visivamente che si stava scopando una bella moglie o se il suo piacere fosse ricordare a lei che stava tradendo il marito con uno solo perché questo avesse un grosso uccello. Comunque.. Donatella lo spostò in basso verso i coglioni di almeno altri tre/quattro centimetri. Poi guardò lui e disse , va bene? Lui : se va bene a te. Adesso mettiti bene, comoda. Chiamò Simona e Filippo: potete venire. Quando arrivarono li fece mettere dall’altra parte del letto dicendo di non disturbare. Non c’era bisogno: erano arrapati e si gettarono uno ...
    ... sull’altra alla ricerca del piacere. Poi si rivolse a mia moglie che si era distesa. Donatella aprì le gambe come in un muto silenzioso invitandolo a …. Vedere mia moglie aprire a compasso le gambe è sempre stato per me un atto di grande erotismo e in quel momento ancor più. Vedo la sua passera dischiusa che aspetta….il chiaro pelo pudico. l’aria maliziosa di perversione ed erotismo data dal reggicalze e dalle calze, che dovrebbero coprire e che invece danno una contraria sensazione. La mia vista sale: la pancia piatta coi muscoli tirati come ad aspettare un impatto; le tette che “portano” i capezzoli dritti ed arrossati dall’eccitazione; quel viso fresco che innocente non è, ed i suoi occhi ipnotizzati dal cazzo di lui e dulcis in fondo la bocca socchiusa che inspira lentamente aria. Tutta lei è disposta per l’imminente “definitiva” copula. Lui si distese appoggiò la testa del membro sulla fessura che sembrava lo aspettasse e che al suo bussare man mano si aprì facendolo scivolare all’interno. Prima di iniziare a muoverlo , come in segno di complicità appoggiò le labbra a quelle di mia moglie che dischiuse le sue accogliendo la lingua di lui. Solo pochi secondi poi lui si rivolse a Simona e Filippo. Mettetevi più vicini al nostro fianco. Poi le puntò ancora il cazzo in figa e penetrò dapprima lentamente poi sempre più velocemente. Il cazzo di lui si muoveva nella sua pancia e faceva impressione quell’obbligo di fermata dovuto dalla presenza dell’anello che impediva al cazzo di ...
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