1. L’iniziazione di Gianna – scritto da 1948


    Data: 15/03/2023, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... la zia l’aveva talmente eccitata che non aveva la forza di farlo ed allora si trovava ad essere tra le due sorelle completamente nuda sotto gli sguardi attenti e libidinosi della madre e della zia.
    
    Quella eccitazione era così forte ed unica che la stava facendo impazzire così come lei stava facendo impazzire la madre e la zia che si stavano rivelando a lei come lesbiche incestuose che si compiacevano e si eccitavano a farsi vedere tali da Gianna che impacciata non sapeva che fare essendo anche in balia di una fiume in piena di sensazioni, eccitazioni sempre diverse e sempre belle.
    
    Avrebbe desiderato levarsi da quel letto per fuggire e respirare ma la morbosità di capire che cosa avrebbe fatto la madre con la sorella era tale che restava incollata lì dov’era. La sua fighetta colava ed il lenzuolo, in corrispondenza della fighetta, era chiaramente macchiato.
    
    Intanto Agata veniva toccata dalle mani della sorella Irene ed ha sospeso per un attimo la conversazione per guardare con di libidine e voglia la nipote mentre la sorella le allargava le gambe per predisporsi alla leccata.
    
    “Che fai, mamma?” ha chiesto Gianna a voce bassa alla quale non era sfuggito niente di quel particolare comportamento.
    
    “Niente, figlia mia. Guarda che cosa faccio e quanto piace a tua zia. Poi lo potrai farai anche tu!” E stato quello il momento in cui la giovane ha capito quale fosse la sorpresa che le aveva promesso e parlato la zia.
    
    Agata non solo era rimasta nuda davanti ai suoi ...
    ... occhi ma per godere maggiormente ha preso da un cassetto un vibratore per farselo infilare dalla sorella ed ora chiedeva a Gianna di attivarlo e guidare il suo piacere.
    
    Gianna ha premuto il pulsante più volte producendo piccole scariche di piacere nell’intimo della donna mentre la guardava contorcersi sotto i suoi occhi aprendo e stringendo le cosce l’una contro l’altra, accavallando nervosamente i piedi per cercare di sfogare le sue emozioni cercando di lasciar trasparire il piacere e le sensazioni che quell’oggetto le causava.
    
    Irene voleva far godere la sorella davanti a sua figlia e sperava di riuscire a farle urlare tutto il piacere. Gianna, inesperta, lasciava che ogni scarica durasse qualche secondo e osservava incantata ma felice di farlo, gli atteggiamenti della zia e cosa faceva la madre sulla sorella.
    
    Tutto ciò finché, finalmente, Agata si è lasciata andare ad uno dei suoi splendidi orgasmi rompendo ogni freno che aveva trattenuto il suo istinto fino a quel momento, prima ansimando lentamente, poi sempre più forte è crollata in avanti con le braccia sui lati del corpo, con i capelli scompigliati che le ricadevano sul viso imperlato di sudore per poi lasciarsi andare in movimenti inequivocabili anche per colei che non ne aveva mai visto.
    
    Gianna aveva già imparato la lezione; le è stato tutto così naturale perché ha capito immediatamente cosa stesse succedendo. Ciò che la sorprendeva e la preoccupava era l’eccitazione e lo stato di assenza della zia che si è ...
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