Io e mia sorella (iii) – al sexy shop
Data: 14/03/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: pollicino, Fonte: Annunci69
... bagnata a sufficienza...
3. Piacevole imprevisto.
Proprio in quel cruciale istante, ecco che – senza alcun avvertimento sonoro – all’improvviso la tenda del camerino si aprì ed entrò una commessa, trovandomi con mani “in pasta” nella fica di Giorgia…
La povera ragazza – doveva avere non più di 30 anni, sveglia quanto basta, alta sul metro e 60, e formosa quanto la mia porcella – restò a bocca aperta, mentre la mia consanguinea la “accolse” con un sorriso diabolico, che a me parve un invito a troieggiare insieme.
Dopo quel tacito invito, si avvicinò a noi due e si premurò di richiudere per bene la tenda, restando poi ferma dandoci le spalle… Quindi, parve ripensarci, riaprì la tenda e sparì alla nostra vista.
Ci dicemmo a voce bassa tanto che non ci potè ascoltare:
- “Ma che strana ragazza…”.
Io, allora, mi voltai e da uno spiraglio della tenda la seguii un pò con lo sguardo, e vidi che andò a chiudere a chiave la porta del negozio…
Feci finta di niente, ma dissi a Giorgia:
- “Aspettati qualcosa di molto caldo…”.
Quando la commessa tornò da noi, questa volta lascia la tenda aperta… Mia sorella stava leggermente sdraiata sulla poltroncina rossa, con le cosce scandalosamente divaricate e il nuovo “giocattolino” dentro…
Le due femmine si fissarono intensamente, come se io non ci fossi, benché fossi ancora lì a nutrirmi del profumo intenso della fica di Giorgia…
Poi, la commessa iniziò a spogliarsi…
Era vestita come lo potrebbe essere ...
... un’impiegata di un ufficio “serio”: gonna che la fasciava lunga un palmo sopra le caviglie e maglioncino di lana pesante color acqua marina, con maniche leggermente sopra i polsi…
Si tolse prima la maglia… la solleva fin sotto le tette, e… wow!!!! Vidi che non portava altro, e la forma di due belle mammelle piene e sode si materializzò davanti ai miei occhi…
Mi guardò, mentre mia sorella – che si era sfilata il dildo dalla fica – si masturbava lentamente ma con energia, e mi fissò con aria di sfida, come a dire:
- “Vediamo chi riesce a farti impazzire prima!”.
La commessa continuò lo spogliarello… Non so se faceva parte del suo “lavoro” o le veniva naturale dinanzi allo spettacolo che le stavamo offrendo, comunque sia – alla fine di questa meravigliosa quanto per me esasperante esibizione – restò a petto nudo: una bella quinta di seno, forse anche più abbondante di quella della mia sorellina, soda ma leggermente tendente verso il basso, e su due capezzoli ne grossi ne fini, appoggiati su delle areole assolutamente perfette!
Più giù, l’ombelico, del tipo “aperto” proprio come piaceva a me, faceva da centro ad un pancino squisito, leggermente sporgente…
Il mio pacco stava crescendo a dismisura, e le due troie se ne erano accorte… Per un momento, fu come se tutto si fosse fermato… e per un momento interminabile rimasi “terrorizzato” al pensiero che tutto poteva finire li…
Ma invece mia sorella invitò la ragazza a proseguire…
Mi diede le spalle, e Giorgia mi ...