1. Le foto di mia moglie


    Data: 11/03/2023, Categorie: Scambio di Coppia Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69

    ... dietro.
    
    Ad un certo punto come è normale, loro si fermarono a guardare una vetrina di abiti da donna e noi, due leggermente distanti, le guardavamo e commentavamo la loro allegria.
    
    Qualcuno passando, e credendole sole, si affiancava e qualcun altro faceva pure qualche avance.
    
    Decisero di entrare nel negozio e cominciarono a guardare gli abiti da vicino. Entrammo pure noi e, sia mia moglie che la sua, avendo scelto dei capi ci fecero cenno e ci dirigemmo con loro verso i camerini di prova.
    
    Il nostro compito era di far la guardia, affinché non si avvicinassero estranei, ma, non considerando Antonio tale, spostai la tenda e gli feci vedere mia moglie in mutande e reggiseno.
    
    Ella forse lo notò, ma non diede peso alla cosa.
    
    Lo stesso fece Antonio, ma Clara comparve senza reggiseno e con le sue meravigliose le tette esposte.
    
    Lei se ne accorse e lo gelò con uno sguardo, ma lui continuò imperterrito, facendomi rimanere esterrefatto .
    
    Per un attimo il mio sguardo incontrò quello della donna, per cui non c'era più dubbio: non essendosi coperta poteva voler dire che, sotto sotto, poteva farle piacere.
    
    Mia moglie, avendo indossato il vestito, uscì dal camerino per farsi vedere dalla sua amica e non potè non vedere che, sia io che Antonio, eravamo “in tutt'altre faccende, affaccendati”.
    
    "Che state facendo?" chiese
    
    Un momento di imbarazzo, ma Clara, con una battuta di spirito, e per sdrammatizzare, disse:
    
    "Non lo avevi capito che abbiamo due ...
    ... mariti "porcelloni"? Dai, fai pure tu lo stesso; fagli riempire i loro occhi con le tue grazie".
    
    "Dai, non scherzare, dimmi, piuttosto, come mi sta?".
    
    “Sei un incanto” disse.
    
    "Dai, Federico, compralo è il minimo, per farti perdonare”.
    
    Il giro per l'outlet continuò con molta allegria e con pochi acquisti.
    
    Poi mangiammo una pizza assieme, ed infine ci salutammo, con la promessa di rivederci al più presto.
    
    Ora il compito mio e di Antonio era quello di cercare di capire se ci potesse essere un seguito; capire se si potesse creare un sorta di intimità fra tutti e quattro.
    
    Quella sera, a letto, prima di spegnere la luce, chiesi a mia moglie di farmi vedere il seno.
    
    "Perché non te lo ricordi? O vuoi paragonarlo a quello di Clara?" rispose, alquanto stizzita.
    
    "Sciocchina, vieni qua, lo sai che non lo paragonerei a quello di nessuna donna, fammelo vedere e toccare un pochino, dai!"
    
    "Non te lo meriti... stavi sbavando, vedendo quello di Clara".
    
    "Gelosa?"
    
    "No, delusa"
    
    "Delusa, e perché?" le chiesi
    
    "E se anch'io mi spoglio davanti ad Antonio non ti darebbe fastidio?"
    
    "Vuoi la verità? No, anzi potrebbe essere un modo un tantino più forte per cercare di ravvivare il nostro rapporto, non credi?"
    
    Rimase in silenzio, ma era chiaro che rimuginava.
    
    Poi guardandomi negli occhi mi chiese:
    
    "Sono convinta che hai già escogitato qualcosa"
    
    "In effetti, niente di che, ma si potrebbe cercare di conoscerli meglio, sono due belle persone" ...