Antonella, pompino al bancomat, e inculata nel parcheggio del ristorante! - Racconti Erotici

Antonella, pompino al bancomat, e inculata nel parcheggio del ristorante!

... soli, e Antonella mi fa vai vai, vai a prelevare che è meglio! Io le lancio una sfida, scendi con me te lo sbatto in bocca davanti allo sportello! Lei da vera puttana “credi che non abbia il coraggio?” , e scende per prima dalla macchina, io rimango spiazzato ma non posso più tirarmi indietro scendo anche io e entriamo in banca..mi assicuro che nn c sia nessuno e con una mano inserisco la carta , e con l altra mi sbottono i jeans dando le spalle alle telecamere, mi tiro fuori il cazzo e afferro la testa di Antonella portandola verso i miei 26 cm lei si abbassa e succhia e io godo spezzettando i miei prelievi in modo da restare più tempo possibile allo sportello, lei divertita succhia si sbatte il mio cazzo sulla lingua, mi guarda e poi improvvisamente mi lascia col cazzo fuori si rialza e dice io vado in macchina! Io mi aspettavo una cosa del genere, xke so in fondo quanto e troia e bastarda, allora rimetto il cazzo dentro sistemo i soldi e la carta e la raggiungo in macchina! “Riaccompagnami” mi fa Antonella appena salgo in macchina, e io con voce arrapata mi avvicino al suo orecchio comincio a leccare e le dico “vuoi davvero che ti accompagni senza farti spaccare il culo e la fica?” E lei “adesso se tu hai le palle mi spacchi nel parcheggio del ristorante” io deglutisco e raggiungo di nuovo il parcheggio non molto distante dalla banca! Scendiamo entrambi dalla mia macchina e accompagno Antonella vicino la sua macchina, lei apre lo sportello io da dietro la afferro e la ...

... piego in avanti assicurandomi che nessuno ci veda tiro fuori il mio cazzo , gli alzo il vestitino, e nuda quella puttana, e glielo piazzo diritto in fica, inzio a chiavarla non aumento i ritmi, xke so che verrei subito , così la chiavo e la guardò, guardo il suo culo, guardo le sue coscione carnose, mi godo un po’ il tutto per non venire subito, poi dopo alcuni minuti gli pianto la cappella vicino il buco del culo, Antonella esclama un “ua, finalmente” e deciso le entro dentro! Il suo culone e burroso , mi fa impazzire ho le palle che m stanno scoppiando, la chiavo e inizio a dirle che è troppo una troia, che una puttana così merita di essere maltrattata , merita solo cazzo nel culo, lei gode e ansima poi si gira e mi guarda mentre la inculo e le dico le peggio cose! Ad un tratto la vacca si accorge che mi sto trattenendo perché rallento il ritmo, mi sorride e mi fa “sei un poveretto, sei tutto fumo guarda” senza sfilarsi il cazzo dal culo si mette a pecora sul sediolino dell auto, unisce le gambe e toglie i suoi decolte loboutiin, lasciando liberi i suoi piedi per i quali io impazzisco, sono meravigliosi, e davanti a me con quel culone slabbrato gambe strette e piante dei piedi arricciate si incula da sola.... io sono estasiato, godo come un porco, esclamo un “ no noooo nooooo” xke non voglio sborrare la troia lo capisce e rincara la dose alza un piede sotto le palle massaggiandomi e io nn resisto piuuu gli spruzzo nel culo tutta la mia sborra ne e tanta forse troppa! Antonella ...