1. Giochi di coppia : intrigo e complicità


    Data: 05/03/2023, Categorie: Tradimenti Autore: Borikaurora, Fonte: Annunci69

    ... capitò di coinvolgere diversi guardoni, sia in car-sex, che al mare. Poi, una sera....
    
    Sì, quella sera eravamo andati a ballare con un gruppo di amici comuni.
    
    Lei si era preparata da schianto: aveva un vestitino che la copriva fino a trequarti delle cosce, rigorosamente nude e con piedini perfettamente curati, che attiravano baci, per quanto erano allettanti.
    
    Gli amici cominciarono a stuzzicare la sua libido, facendola bere e corteggiandola spudoratamente, incuranti della mia presenza.
    
    Io cercavo di tener a freno la loro irruenza, ma lei si divertiva a sentirsi al centro dell'attenzione.
    
    La portarono in pista e lì, uno la tirava e l'altro la mollava.
    
    Poi.... scomparve alla vista... gli amici erano tutti lì.... dov'era finita Aurora, il mio amore?
    
    Chiesi in giro e mi fu detto che , da ultimo, stava ballando con un ragazzo che non era della nostra cerchia.
    
    Non nascondo che andai un po' in panico; intanto il tempo passava e di lei.... niente.
    
    Uscii fuori dal locale e diedi un'occhiata nel parcheggio.... niente, non era neanche lì.
    
    Rientrai nel locale e notai una fila di persone , insofferenti, che attendevano che le toilettes si liberassero.
    
    Da una di esse, uscì la mia Aurora, seguita da un bel giovane aitante.
    
    Per tutti fu ovvio che avessero scopato, mentre fuori la coda era diventata insostenibile.
    
    Senza dare nell'occhio, afferrai mia moglie per un braccio e la trascinai fuori, nel parcheggio; la feci salire in auto e sbottai:
    
    "Ma ...
    ... che ti è preso?... Mi hai fatto fare la figura del "cornuto"!...."
    
    E lei, con la più naturale sfrontatezza, si alzò il vestito, mostrandomi la sua fica nuda, ricoperta di sborra, e mi arringò:
    
    "Perché? Non mi dirai che ti dispiace esserlo? Te le ho appena fatte "le corna" ed alla grande; hai visto quel giovane? Non smetteva più di chiavarmi e, se non fosse stato per il casino combinato fuori dai cessi, ora stavo ancora chiavando con lui".
    
    In parte mi sentivo irritato e tradito nel mio amor proprio, ma quell'ultima sua frase, da cui traspariva il rammarico per non esser stata appagata, mi spinse ad esortarla a tornare nel locale, cercare il giovane e portarcelo a casa, per chiudere la serata in bellezza.
    
    Passò del tempo, tanto che temetti che non se ne sarebbe fatto nulla....;
    
    Poi...? La vidi tornare in compagnia di un altro giovane e mio disse:
    
    "Questo è Max, amico di Diego, che ha preferito tornarsene a casa".
    
    Ditemi voi se non c'era da restare basiti per la facilità con cui quella donna passava da un maschio all'altro, senza preoccuparsi più di tanto.
    
    In auto, mentre si tornava a casa, lei si era seduta sul divano posteriore con Max e, ad un certo punto, esclamò:
    
    "Accidenti, Bruno, questo ha delle dimensioni molto simili a quelle di Rocco Siffredi. Mi sa che questa notte mi divertirò proprio un sacco".
    
    Appena a casa, lei andò avanti seminando, nel percorso verso la camera da letto, i suoi indumenti, scarpe comprese, ed io dietro a raccoglierli e ...