1. Cuckold 5


    Data: 03/03/2023, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... con lui.
    
    Alla chiusura del supermercato, andarono a cena, come concordato, in una pizzeria sotto casa e lei fremeva dalla voglia di incontrare gli amici nella nuova condizione di coppia; come era largamente previsto, lo lasciò su uno sgabello del bancone e si infilò in bagno con uno spasimante; Lorena, una giovane donna che frequentava lo stesso locale, si accostò a lui e tra una chiacchiera e l’altra gli rivelò che da Dora aveva saputo quale pozzo di piacere si nascondesse nell’uomo bistrattato da Silvana.
    
    Non cercò neppure di difendersi e le chiese direttamente se era interessata a provare personalmente l’esperienza; l’altra gli fece osservare che viveva da sola con un bambino di pochi anni e che doveva organizzarsi per passare una notte con un amante; decisero che il sabato sera lui poteva raggiungerla a casa e passare la notte, in tutto o in parte, con lei; gli indicò l’abitazione, sita sulla stessa piazza, dal lato opposto; un colpo di telefono sarebbe bastato per incontrarsi; si scambiarono i numeri e lui promise.
    
    Il venerdì risultò giornata di grande fibrillazione, per Silvana, ansiosa di sperimentare il nuovo modo di gestirsi la libertà in presenza di un rapporto impegnativo ma che non voleva ostativo; lui cercò di rasserenarla, garantendole che per quei due giorni poteva anche sparire; ma con la solita arroganza lei gli impose di essere disponibile almeno per accompagnarla al bar; lui promise ma l’avvertì che da lì alla discoteca e dalla discoteca a casa ...
    ... doveva chiedere ai suoi compagni di bagordi.
    
    Il venerdì, cena a toast, perché Silvana era impegnata a pulirsi tutta, fino al retto per le copule anali; alle dieci, puntuali come la morte, erano al bar con gli amici e subito dopo lei sparì nel bagno; Ottavio chiamò Eugenia con cui aveva appuntamento, e le comunicò che entro dieci minuti le avrebbe suonato il campanello; fermò la macchina in un parcheggio defilato e andò a casa di lei che si era organizzata a puntino per una ‘notte brava’.
    
    L’ambiente, con le luci soffuse, era ancora più accogliente di come lo aveva visto in piena luce; lei era molto più bella con indosso solo una vestaglia di velo e trine che non copriva ma sottolineava il corpo giovane e tonico; senza intimo, presentava un seno pieno ma sodo che reggeva benissimo i capezzoli puntati arditamente in avanti; la vulva completamente rasata si notava soprattutto per il grosso clitoride che si ergeva come un fallo tra le piccole labbra.
    
    Era di una bellezza notevole, la donna; il viso era regolare e vispo con occhi ammiccanti e fascinosi, la bocca carnosa e promettente, i capelli corti, che le davano un’aria sbarazzina, e la frangetta di vecchio stampo; il corpo era asciutto e sinuoso con gambe snelle ed eleganti che sostenevano fianchi morbidi e carnosi tutti da palpare; sopra si innalzava prepotente il seno; Ottavio si lasciò travolgere nel bacio sensuale con cui l’accolse, la prese per mano e andarono fino alla camera e al letto.
    
    Si spogliò e sistemò ...
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