La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 39
Data: 21/02/2023,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... maniera fortissima incitandomi, la prendevo per i fianchi tirandola verso di me con forza ad ogni affondo, il cazzo le entrava nelle viscere con una veemenza incredibile, le piaceva essere scopata in quel modo e la cosa era davvero straordinaria. Pochi minuti dopo Paolo entrò nella nostra camera, passando dalla porta che comunicava con la nostra, si fermò all’ingresso del salotto guardandoci estasiato e portandosi la mano all’altezza del cazzo, lei immediatamente lo apostrofò con decisione:
– “Tieni nei pantaloni in tuo cazzetto altrimenti mi fai venire da vomitare, hai capito?”;
– “Certo scusa, non posso proprio?“;
– “Ti ho detto di no!! Ci stai disturbando!”.
L’inculata durò una decina di minuti, senza sosta per prender fiato, quando stavo per esplodere se ne accorse e mi chiese di venirle dentro, sborrai nel suo culo riempiendola mentre stava avendo un orgasmo, in simultanea le nostre voci si mischiarono una all’altra, ciascuna appagata dal magnifico rapporto, restò per qualche minuto ancora con mio cazzo piantato dentro, roteando i fianchi e gemendo in continuazione, infine lo estrasse mettendo una mano sul buco per non permettere allo sperma di colare, si girò, mi baciò teneramente ringraziandomi, poi mi succhiò il cazzo ingoiando i residui che lo ricoprivano, infine si diresse dal marito con passo sensuale. Paolo la guardava con gli occhi spiritati, credo che fosse sul punto di venirsi nelle mutande, quando arrivò davanti a lui si girò, lo prese per la ...
... testa facendolo inginocchiare, poi si girò mettendogli il culo in faccia, tolse la mano e gli ordinò:
– “Leccami, ripulisci lo sperma di Gianluca coglione!!”.
Il marito cominciò a leccarle il buco del culo aprendo le chiappe con le mani, nel frattempo lei si leccava di gusto le mani sporche, andai in bagno a sciacquarmi, udivo la sua voce che gemeva ed insultava Paolo in continuazione, finché la sentii urlare:
– “Oh siii cazzo siii!!!”.
Quando tornai in salotto vidi Paolo completamente bagnato, gli aveva pisciato addosso oppure aveva squirtato, fatto sta che era tutto inzuppato come un pulcino appena nato, ancora intento a leccare culo e figa di Simona che continuava ad insultarlo, mi sedetti sul divano guardandoli, erano tornati quelli di prima; lo umiliava senza ritegno e lui era ben felice di esserle sottomesso, persone davvero senza senso da questo punto di vista.
Poco dopo si tolse e gli disse con disprezzo:
– “Vatti a fare una doccia, fai schifo, noi ti aspettiamo a tavola, muoviti che ho fame!!!”.
Senza dire una parola Paolo tornò nella sua camera mentre Simona se ne andò in bagno, tornando dopo qualche minuto, sorridente e soddisfatta, si sedette sulle mie gambe e mi baciò con passione:
– “Sei stato strepitoso come al solito, quanto mi piaci Gianluca…”;
– “Sei tu che permetti di esprimermi al meglio, sei una figa pazzesca ed una grandissima troia Simona, andiamo a cena adesso? Ho una fame esagerata!”;
– “Anch’io ho tanta fame, sarà per tutto ...