La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 39
Data: 21/02/2023,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
Capitolo 39
Il resto del pomeriggio trascorse in maniera tranquilla, il loro comportamento era tornato ad essere quello di prima, come se nulla fosse successo, entrambi erano molto gentili e premurosi nei miei confronti, quasi come a dimostrarmi la loro gratitudine per aver contributo ad appianare la situazione.
Ci preparammo per la cena, Simona era parecchio su di giri, mentre mi facevo la doccia continuava ad entrare in bagno nuda, mettendo il culo in bella vista e dicendomi che se non fosse stato così tardi mi sarebbe saltata addosso, poi si chiuse in bagno per lavarsi senza lasciarmi sbirciare, diceva che voleva farsi bella per me e farmi una sorpresa, restai sul divano ad aspettarla, quando usci mi lasciò senza fiato; indossava un micro vestito nero cortissimo ed aderentissimo, assolutamente imbarazzante per quanto fosse corto, non glielo avevo mai visto prima, nella parte anteriore una profonda scollatura lasciava intravvedere i suoi seni, non indossava il reggiseno, nella parte posteriore era aperto fino a metà schiena a forma di “V”, un paio di autoreggenti nere il cui bordo di pizzo si intravvedeva anche restando in piedi con in vestito tutto giù, si notavano benissimo anche le pinze del reggicalze spuntare, un paio di scarpe nere con un tacco altissimo, aperte sul davanti e con dei legacci che salivano sulla caviglia, capelli raccolti nella coda alta che adoravo, trucco abbastanza marcato rispetto al solito, un rossetto rosso acceso evidenziava la carnosità ...
... delle sue abilissime labbra, una roba assurda quanto fosse bella.
La guardai restando quasi imbarazzato per lei, come poteva non sentirsi a disagio ad uscire conciata in quel modo restava un mistero per me, sorrise soddisfatta, guardando come il mio cazzo duro aveva gonfiato i pantaloni, senza dire nulla sorrisi e le feci segno con il dito di girarsi, fece un paio di giravolte, poi disse:
– “Allora, cosa ne dici?”;
– “Cosa ti devo dire?”;
– “Dai, non fare lo scemo, ti piaccio così?”;
– “Sei assolutamente strepitosa, ma non ti senti imbarazzata ad uscire vestita così? Sei praticamente nuda…”;
– “Assolutamente no, voglio farti fare bella figura, saranno tutti invidiosi, poi lo sai quanto mi piace sentire gli occhi degli uomini addosso, dici che farò rizzare tanti cazzi stasera?”;
– “Direi di si, sei imbarazzante per quanto sei bella e sensuale. Sotto in vestito indossi le mutandine?”.
Sorrise, si girò dandomi la schiena, sollevò a fatica il vestito, essendo così stretto doveva ondeggiare i fianchi per farlo salire, si piegò con il culo verso di me e notai che non le indossava, si girò con la testa verso di me e disse:
– “Mi sembrava più sexy non indossarle, tu che ne dici?”;
– “Che sei una troia!”.
Slacciai i jeans, tirai fuori il cazzo e dissi:
– “Vieni qui, siediti con il culo qui sopra, muoviti!”.
Sorrise soddisfatta, si sedette sul mio cazzo infilandoselo fino alle palle dentro al culo, cominciò a saltare come una forsennata gemendo in ...