Il suo secondo racconto
Data: 15/02/2023,
Categorie:
Etero
Autore: robydany54, Fonte: Annunci69
... scopare ; avendo trovato in libreria il Kamasutra , sperimentammo tutte le possibili posizioni gettando la spugna su alcune. Per evitare gravidanze indesiderate mi facevo sborrare sulle varie parti del corpo , facendo eccezione per pompini e le sodomizzazione sia in bocca che in culo non trattenendosi se ne veniva dentro. Con lui ero veramente felice finalmente avevo conosciuto il sesso e l’amore. Per una serie di fatti, la nostra storia bellissima, come quella di tanti altri, si concluse miseramente , con la promessa però di rimanere amici e rincontrarsi in futuro : frasi fatte che all’epoca si dicevano per rendere meno dolorosa la rottura. Dopo un periodo di tristezza e solitudine forzata , nella speranza di affogare i ricordi .Finalmente apparve come per incanto l’amore della mia vita Daniele. Tutto accadde per caso, rincontrando una mia amica di liceo , dopo aver parlato del più e del meno, mi chiese la cortesia di unirsi a lei per una pizza dato che il suo ragazzo aveva un amico a detta sua strafico e libero . Persuasa dall’entusiasmo della ragazza accettai . Con il senno del poi a distanza di anni , posso asserire di aver fatto una delle cose più belle della mia vita accettando quel invito che avrebbe condizionato tutto il resto della mia esistenza. Ci incontrammo a Piazza del popolo da Rosati vidi arrivare una bellissima macchina sportiva, una Ferrari 330 spider con dentro due giovani uno meglio dell’altro, decisamente un altro mondo da quello che si vede oggi per la ...
... strada, alti fisicamente aitanti con i capelli lunghi , ci fecero accomodare nella fantastica vettura ed al rombo assordante del motore ci allentammo dirigendoci verso la pizzeria. Non mi era mai capitato in vita mia di salire su di una Ferrari; il sogno era finalmente diventato realtà: ad ogni semaforo mi sentivo scrutata dagli sguardi indiscreti di tutti. Percependo il mio entusiasmo Daniele il proprietario, l’arrestò e cortesemente mi chiese di guidare. Rischiando un infarto mi feci coraggio e dopo essermi sdraiata sul posto di guida iniziai a cimentarmi nella giuda . Giunti finalmente a destinazione frenai mio malgrado, non sarei mai scesa da quella meravigliosa vettura. Cenammo allegramente Daniele senza perdere tempo si fece lasciare il mio telefono di casa , chiedendomi da subito un appuntamento. Nei giorni che seguirono iniziammo a conoscerci instaurando subito un bel rapporto. Con lui ero rinata, la gioia di vivere mi aveva completamente avvolta facendomi nuovamente apprezzare la meraviglia che è la vita. Conoscendolo meglio mi confidò che la Ferrari non era sua ma della produzione cinematografica per la quale lavorava. Ed a giorni l’avrebbe dovuta restituire. Quindi avevamo ancora un poco di tempo per godercela e fare un pochino di scena con i conoscenti. Daniele la lasciava a me dato il parcheggio custodito all’interno della mia abitazione ed io la usavo a mio piacimento, tanto che nel quartiere ero divenuta la ragazza con la Ferrari. Non male come soprannome. La ...