1. L'avvocato


    Data: 10/02/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: alfredCA, Fonte: Annunci69

    ... e non volevo che mi vedesse anche perché non avrei saputo dargli delle spiegazioni plausibili sulla mia presenza in quella piazza. Infatti non era di passaggio anche se al centro, era sistemata in un punto dove non si poteva accedere da nessuna altra parte.
    
    Ero li ormai da oltre mezz’ora, quando mi arriva il messaggio dicendomi di entrare in una stradina laterale ed entrare al primo portone, prendere l’ascensore e salire fino al quinto piano. Non dovevo bussare ma aspettare che mi aprisse la porta.
    
    Eseguo alla lettera, la via indicata era adiacente al palazzo del mio avvocato e anche il portone dava sullo stesso palazzo. Aspetto al piano fino a quando si apre la porta, e chi vedo? Si presenta il mio avvocato il quale mi fa cenno di non parlare e di seguirlo. Percorro un andito e poi entriamo su una porta che dava direttamente sul suo studio ma in un angolo nascosto tant’è che non avevo mai notato quell’ingresso.
    
    La mia sorpresa per vedermi davanti l’avvocato era stata enorme e sicuramente era manifesta dal mio stupore mentre da parte dell’avvocato nessun segno di sorpresa. Ero comunque contentissimo di essere col mio avvocato non per questioni legali ma per come lo avevo sempre desiderato.
    
    Entriamo, mi dice di non parlare perché più avanti nel salone vi era la segretaria e mi ordina di spogliarmi.
    
    Dopo inizia a toccarmi il culo, a stringermi i capezzoli facendomi anche un po’ male e poi inizia a baciarmi in bocca. Si stacca e mi sputa in bocca poi ...
    ... riprende a baciarmi. Rimaniamo parecchio baciandoci, sapeva baciare benissimo e non mi dispiaceva che mi sputasse dentro. poi decide di spogliarsi e finalmente riesco a vedere quel cazzo che avevo sempre immaginato e desiderato. E’ un bel cazzo, non molto grosso ma un po’ lungo, credo sui 19.
    
    Mi prende la testa e mi ordina di iniziare a succhiarlo. Lo dovevo succhiare un po’, poi leccare, dovevo scendere con la lingua alle palle, prenderle in bocca e succhiarle, mordicchiare l’asta e poi riprendere a succhiare. Succhiavo con tanta gioia mi piaceva tantissimo, lo avrei tenuto in bocca per ore.
    
    Improvvisamente mi gira, mi sussurra all’orecchio di non urlare e di non fare alcun rumore, poi con un sol colpo me lo infila nel culo. Un dolore terribile, non aveva lubrificato e mi teneva la bocca chiusa con le mani. E’ rimasto immobile per diverso tempo, accennando a dei piccoli movimenti, poi quando ha visto che avevo tentato un piccolo movimento, ha iniziato a pompare come un disperato.
    
    Gli ho fatto cenno di fare più piano perché mi stava facendo male. Lui capisce e inizia a muoversi lentamente facendomi vedere le stelle da quanto mi piaceva. Ci sapeva fare alla grande, era bravissimo. Poi dopo diversi tanti minuti, lo sfila, mi fa sdraiare sulla scrivania ripulita dalle carte e riprende a incularmi. Questa volta mentre si muove dentro di me si inchina per baciarmi e continua a pompare senza staccare la sua lingua dalla mia bocca. Siamo in quella posizione da tantissimo ...
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