La casa di campagna - Racconti Erotici

La casa di campagna

... soffermò, sui grossi capezzoli di Claudia, tenendoli stretti tra indice e medio.

Queste timide avances ebbero come prima conseguenza un sorriso, poi un’incitazione a continuare, poi piccoli gemiti di piacere.

Io nel frattempo ero entrato in salotto col vassoio dei miei aperitivi che rimasero appoggiati sul tavolo, perché le due donne mi invitarono a seguirle nella camera da letto.

Ricordo una confusione, mista ad ansia ed anche imbarazzo nel togliere gonne e pantaloni, slip e reggiseni, per essere finalmente libere di offrirsi l’una all’altra senza barriere e limiti.

Fu tutto molto dolce, Claudia, da esperta, conduceva il gioco, Donatella dapprima si lasciava guidare per poi, piano piano, prendere l’iniziativa, dimostrando una grande dedizione a questa sua nuova esperienza.

Io confesso d’aver provato un piacere intenso, intervenivo di rado, solo se invitato……per me era un sogno ed una specie di privilegio essere ammesso in quel paradiso di intimità!

Poi Donatella mi tirò a se e cominciò a baciarmi ...

... sulla bocca con un trasporto che forse non aveva mai avuto nei nostri molti precedenti incontri, mentre Claudia, inginocchiata con la testa tra le sue gambe, le procurava un piacere tale da farla tremare e sussultare tra le mie braccia.

La notte arrivò troppo in fretta, Claudia scivolò via e raggiunse la propria camera, lasciandomi solo con la mia compagna, liberi di amarci senza freni.

All’alba, o poco dopo, sentimmo bussare alla porta, ed un attimo dopo, Claudia era nuovamente nuda con noi, con quella carica che la contraddistingueva sempre.

Presero a baciarsi con me in mezzo, piacevolmente coinvolto, con un’intensità ed un’avidità che mi procurò anche un po’ di gelosia……poi scesero un poco, senza che le loro labbra si separassero mai, Claudia fece abilmente in modo che tra i loro visi si insinuasse il mio pene che pulsava dal piacere di trovarsi coinvolto in una simile situazione.

Così, mollemente, lentamente, avidamente, continuarono a baciarsi, senza trascurare mai il mio membro tra le loro labbra………….