La mia prima volta da sissy pt2
Data: 17/07/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: SissyManu, Fonte: Annunci69
... deciso Marco fece entrare la cappella.
Oddio era troppo grossa, sentivo il mio sfintere cedere sotto quell'anaconda.
Comicio' a muoversi lentamente facendomi dilatare a fatica, sentivo un dolore forte ma non reclamai nulla, mi stavo lasciando completamente andare. Dopo qualche minuto di quell'agonia, Marco comincio' a puntare verso la mia prostata ed allora cominciai anche io a provare piacere da quella prima monta.
Lui si accorse del mio piacere e si complimento' con l'amico per avermi aperto bene.
Marco si sfilo e Lui mi fece impalare sul suo bel cazzo in tiro, Inizio' a spingere e sentivo che era ancora piu' grande di quello di prima, cosi gli chiesi di fermarsi.
Mi impalai su di lui dandogli la schiena e cominciai io a montarlo dettando il mio ritmo. All'inizio era un po doloroso, ma subito dopo fu ancora piu' bello.
Continuai a cavalcarlo, e nel insieme succhiavo Marco, guardandolo negli occhi e sorridendogli di tanto in tanto.
Quando senti che le gambe mi cedevano per lo sforzo, mi andai a sedere sullo sgabello del bar, esponendo il culo ed incitandoli a scoparmi a turno in quella posizione.
Mi stavano impalando come non lo ero mai stata, sentivo che stava per arrivare un orgasmo anale dirompente e di li a poco mentre era Lui ad impalarmi venni, contorcendomi per la goduria, sentivo le pareti aderire e muoversi sul suo cazzo, lui con tre colpi tremendi venne, sentii un calore dentro che mi pervase il corpo fino a farmi tremare di godimento. ...
... Resto' dentro ingrossando il cazzo per venire del tutto. Quando usci' dal mio culetto, il condom era veramente pieno di tanta sborra.
Marco mi disse di mettermi a faccia in giu' sul divano e riprese a martellarmi. Adesso era diverso, mi dava dei colpi fortissimi, come a volermi davvero rompere, mi blocco' le mani dietro la schiena e mi fece urlare, usandomi come una Sissy va usata, per una ventina di minuti.
Chiesi una pausa ed andai in bagno, dovevo fare pipi' e camminavo storta per i colpi ricevuti. Lui stava uscendo dalla doccia, venne vicino e mi bacio', un bacio dolce, mi disse "Sei davvero brava mi hai fatto godere come poche persone sanno fare", ero lusingata.
Andai verso il wc e lui mi si paro' dietro con il suo cazzone nuovamente in tiro. Gli dissi che dovevo fare pipi' e lui mi disse che non cerano problemi, l'avrei fatta con il suo cazzo piantato nel culo, credevo fosse impossibile, ma ci provai. Lui infilatosi il condom mi penetro' senza alcuna difficolta. Mi disse di farla e nel frattempo mi dava dei colpetti da dietro tenendomi il cazzo alla base. Ci misi un attimo e mi sembrava di stare per sborrare, ma comicio' a scendere pioggia dorata ed il godimento era pari a quello di un orgasmo, ma infinito e potente.
Chiusa la parentesi lo ringraziai per avermi insegnato una cosa nuova.
Tornammo in sala dove Marco aveva gia' preparato altri tre cocktail.
Bevvi volentieri perche' avevo sete, lo svuotai in un attimo. Subito dopo senti' un calore strano che ...