La mia prima volta da sissy pt2
Data: 17/07/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: SissyManu, Fonte: Annunci69
Il viaggio prosegui' tranquillamente, parlammo un po' e lentamente stavamo iniziando a conoscerci. Da sotto i suoi pantaloni vedevo che il suo cazzo era ancora pienamente in tiro, d'altronde doveva essersi eccitato non poco nel vedermi cosi ubbidiente da soddisfare i tre camionisti poco prima. Non aveva smesso per un istante di guardarmi compiaciuto durante tutti e tre i pompini che avevo fatto, Qualcosa nel suo sguardo mi faceva pero' capire che potevo fidarmi di lui, d'altronde se non fosse arrivato a fermarli, chissa' cosa mi avrebbero fatto quei tre.
Arrivammo davanti ad un cancello di una villetta abbastanza isolata nelle campagne.
Al nostro arrivo il cancello si apri ed entrammo con l'auto.
In quel momento realizzai veramente che tutto stava per compiersi, che non avrei piu' potuto tirarmi indietro.
Lui da vero gentleman venne ad aprirmi la portiera, scendendo, mi porse il suo braccio e sculettando al suo fianco su tacchi per me vertiginosi, ci avviammo verso la porta di casa.
La porta era aperta, quindi entrammo.
Subito udi una piacevole musica di sottofondo, molto lenta e rilassante. Si sentiva un buon profumo di incensi e tutte le luci erano soffuse, creando un atmosfera davvero adatta a quello che avevo in mente.
Entrando nel salone, il padrone di casa ci venne incontro salutando Lui e poi salutando me con i due bacini...Ero un po' emozionata, il suo amico era davvero bello. Fisico scolpito e spalle possenti, barbetta e capelli corti castano ...
... chiaro e due bellissimi occhi verdi, sulla quarantina.
Fatte le dovute presentazioni ci invito' al banco bar della cucina.
Scopri' che Marco, cosi si chiamava il suo amico, in passato era stato un barman acrobatico e tutt'ora si dilettava a casa a preparare gustosi cocktail per gli amici.
Ovviamente ci fece assaggiare i suoi drink preferiti e le sue invenzioni, sempre sfoderando un fascino ed una maestria molto stuzzicanti.
Dopo circa mezz'ora seduti sugli sgabelli del bar, sentivo il plug che avevo inserito a casa, che mi dava davvero troppo fastidio. Dondolavo sullo sgabello per cercare di spostarlo, cambiando spesso posizione. Lui se ne accorse e mi domando' se ci fosse qualcosa che non andava.
Gia' un po' brilla per i tre cocktail bevuti, non dissi nulla, ma mi limitai ad inchinarmi dandogli le spalle.
Lenramente mi chinai ed abbassai leggermente gli slip.
La loro reazione fu di gran stupore ed eccitamento al tempo stesso.
"Che spettacolo di culo che hai" esclamo' Marco.
Lui prese il plug e me lo sfilo', si complimento' per aver pensato di venire gia' dilatata all'incontro, poi comicio' a leccarmi il buchetto.
Marco nel frattempo si godeva la scena con il bicchiere in mano, gli feci cenno di avvicinarsi. Lui sempre lentamente mi porse il suo bicchiere per farmi bere, succhiai dalla cannuccia da vera troia, ancora piegata a 90.
Nel frattempo Marco si libero' dei pantaloni, sfoderando un cazzo molto bello e di dimensioni simili a quelle del suo ...