1. La prossima volta


    Data: 01/02/2023, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Sesso Interrazziale Autore: ckyellow, Fonte: xHamster

    ... quasi assente e ad un tratto una contrazione dei suoi addominali, si inarca e stringe di più gli occhi. In pochi secondi mi riempie la bocca del suo succo bianco, a tratti granuloso che deglutisco con avidità e continuo a ripulirgli la cappella. E' un pozzo di petrolio bianco che non accenna a fermarsi. Un gemito, un ultimo s**tto di reni e mi muore di piacere. Apre gli occhi e il suo sorriso brilla ancora più di prima. "Gracie" mi dice e mi sospinge dolcemente verso lo schienale; mi spoglia dei pantaloni e della mutanda con delicatezza e quasi nobiltà. Vede il mio cazzo duro e teso come una torre di Pisa; mi mette la mano sotto le palle e me le maneggia finchè non si rapprende il sacco e mi scopre la cappella. E' già umida, turgida e attende quella bocca forestiera che non parlerà italiano, ma dimostra di saperci fare.
    
    Chiudo gli occhi e immagino Mihal da piccolo con i suoi compagni di giochi; inizia a conoscere tutti i brividi che la scoperta del sesso può offrire a un ragazzino che non ha molto di più della pelle che indossa. Forse qualche volta è stato abusato in cambio di denaro per la sua famiglia. Non dimostra ritrosia, ma disinvoltura e ci mette passione in questo pompino orientale! Succhia e soffia, fa volteggiare la lingua, arriva in fondo alla gola e ingoia il mio glande che si gonfia quasi al limite della sua capacità. Oltre all'odore "selvatico" Mihal adesso sprigiona un odore di maschio mentre suda e gode nel succhiare. Ho in bocca il suo sapore dolce ed ...
    ... amarognolo; non ha molta familiarità con la doccia Mihal, ma questo ha aumentato le sensazioni di piacere. Le narici captano il suo odore mentre ogni centimetro della pelle del mio basso ventre è solleticato, accarezzato, eccitato e irrorato di vita!
    
    Apro gli occhi e vedo questo corpo giovane, nudo, bruno dai capelli neri corvini, chino su di me, con tutti i muscoli dolcemente impegnati a seguire un movimento vitale e ritmato. Adesso sono io che mi inarco all'indietro, emetto un grido, mi contorco ed esplodo con dei getti di sperma che la sua bocca accoglie generosa e paziente. Non me ne fa uscire neanche una goccia mentre gli dico "Bravo Mihal!".
    
    Contento dell'apprezzamento sembra ricominciare con la stessa passione di prima, usa la lingua con maestria; ogni tanto con i denti mi lascia leggermente striato il pene e mi trasmette una goduria speciale. Arriva, è la seconda ondata di uno tzunami di libidine che Mihal diligentemente succhia e le sue labbra schioccano quando sfila dalla sua bocca il mio membro arroventato. Mi guarda e sorride ancora, compiaciuto e soddisfatto. Si lecca le labbra e mi bacia i capezzoli con rispetto e sottomissione. Si appoggia allo schienale un minuto e poi inchinando la testa leggermente indossa la sua T-shirt e si rimette mutande e pantaloni. Mi rivesto e lo accompagno al semaforo dove lo aspetta l'amico con i baffi, sereno e paziente.
    
    Mi saluta e mi dice "Gracie"; lo fermo con la mano e gli voglio dare una banconota per ricompensa del bel ...