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Tommaso, luca & nicola - 8
Data: 28/01/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Marcus95, Fonte: Annunci69
Capitolo 8:Perversione E con questo cosa vuole dire? Nella sua perversione? Rimaniamo sdraiati vicini nel suo letto. Le sue mani sono sul mio petto ma io non gli dico nulla. Mi piace sentire il suo calore sul petto. A giudicare dal respiro, credo proprio che lui si sia addormentato. Dovrei essere io ad addormentarmi. Sono io che sta avendo una settimana incredibile con alti e bassi. Mi volto e vedo il suo viso rilassato mentre dorme. È così bello. Gli passo una mano tra i capelli biondi e lisci. Mi eccita molto questo ragazzo. Forse con Tommaso non è andata bene ma con lui forse sì. Devo ancora chiarire molte cose, specie le sue perversioni. Non so bene cosa voglia dire. Mi muovo nel letto e lui apre gli occhi. «Scusa mi sono addormentato» dice sorridendo e stiracchiandosi. Io lo guardo e sorrido. È bello quando sorride. «Non ti preoccupare. Ti ho guardato mentre dormivi» dico calmo passandogli una mano sulla guancia morbida. Lui prende la mia mano e mi bacia l’indice. Lo succhia molto delicatamente. Io sospiro e lo guardo con occhi d’eccitazione. Ma che effetto mi sta facendo? «Non ti eccitare» dice fermo e si alza lasciando il dito. Si alza dal letto e va verso l’armadio a rimettere via le corde che aveva usato per legarmi al suo letto. Solo in quel momento vedo che sopra al letto c’è qualcosa che non quadra. C’è un quadrato tutto traforato. È una specie di opera d’arte ma non ne capisco il senso. Guardo Nicola che ritorna da me sorridendo e indico il ...
... soffitto. Lui alza lo sguardo e vede il quadrato. Sorride sonoramente e dice: «Quello lo scopriremo più avanti.» Con lui si fa tutto un mistero, lui è un mistero. Questa cosa mi piace, o meglio ancora, mi eccita. Mi fa alzare e ci vestiamo. Usciamo dalla stanza, io con dei suoi abiti, e andiamo al piano inferiore. La sera è arrivata. Fuori dalle finestre è già buio. Non so l’orario ma ho un po’ di fame. I genitori sarebbero andati a teatro quindi ancora una volta avevamo tutta la casa per noi. Guardo Nicola mentre mi da la notizia e vedo che sorride beffardo. Sicuramente mi riporterà nella sua camera per scopare. Dopo cena Nicola si ferma a parlare con l’autista così io vado in camera e guardo il telefono. Vedo che Federico mi ha bombardato di messaggi. Ha paura per la mia incolumità. “Dannazione Luca stai attento”, “Non fidarti troppo di lui”, “Porca troia rispondi! Dimmi che non hai fatto sesso con lui!”. Questi messaggi inviati da Federico mi fanno perdere le staffe. Ma che cazzo vuole dalla mia vita? Nicola è una brava persona, lui non lo conosce bene. Va bene che è il mio migliore amico ma quando si impiccia così troppo mi manda in escandescenza. Decido di rispondere al messaggio, “Non ti ho risposto perché Nicola mi stava scopando”. Invio il messaggio e me ne pento amaramente. Dovevo tenere il segreto ancora per qualche giorno o settimana. Tutto sta accadendo così velocemente che non riesco a concentrarmi. Ho bisogno di tempo per prendere le giuste decisioni. Il ...