La Sposa – prima parte
Data: 27/01/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: Whitecrane, Fonte: RaccontiMilu
... biancheria poi erano partiti diretti in centro, in poco più di mezzora furono a destinazione. Era un palazzo antico e molto signorile, l’usciere le apri la portiera e senza dire una parola la accompagnò all’ascensore “terzo piano prima porta a sinistra”. Mentre saliva si chiese in quanti sapessero della sua condizione. Suonò al campanello e una giovane domestica le apri, “prego la stavamo aspettando, consegni pure a me tutti i suoi abiti qui non ne avrà bisogno”.
In quei tre giorni era stata completamente ripulita dentro e fuori. All’alba e al tramonto di ogni giorno, le venivano somministrati due clisteri di tre o quattro litri, che la riempivano e la svuotavano completamente lasciandola in uno stato di totale spossatezza. Era stata totalmente depilata con l’elettro-depilazione in modo da risultare liscia come una bambina, i peli non le sarebbero mai più ricresciuti, e al loro posto, vicino al pube c’era un piccolo tatuaggio raffigurante delle manette con le iniziali del suo padrone. I capezzoli, la clitoride e le grandi labbra erano state forate, ed in ogni foro era stato inserito uno spesso anello d’oro bianco, le grandi labbra le erano poi state sigillate da un piccolo lucchetto anch’esso d’oro.
Ogni sera veniva lavata e profumata con oli aromatici da due ancelle, e mentre le braccia di quattro forti uomini le impedivano di sottrarsi alle sapienti cure delle ancelle, queste la massaggiavano nei punti più delicati e sensibili. Il loro compito consisteva nel ...
... portarla al massimo dell’eccitazione per poi procurarle un violento dolore ed impedirle così di arrivare all’orgasmo. Alla fine, calda ed insoddisfatta, la mettevano in un vaporoso letto a baldacchino, dove veniva legata con le braccia sopra la testa e le gambe aperte in modo da non potersi toccare ne strusciare in modo che non potesse ottenere neppure quel minimo sollievo che le sue carezze le avrebbero concesso.
La sera del terzo giorno, venne riportata a casa vestita solo di un leggero cappotto. Qui trovò ad aspettarla le sue più care amiche Sara, Nancy e Raffaella. Appena le vide trasali e divenne rossa per la vergogna. Cosa avrebbero pensato di lei se avessero saputo? …non ebbe il coraggio di dire nulla, e cercando di essere il più naturale possibile andò in camera da letto.
<!-- [if gte mso 9]>-->
<!-- [if gte mso 9]>-->
Le tre la seguirono, poi con fare risoluto le levarono il cappotto lasciandola nuda. Le spiegarono come colui che stava per diventare suo marito avesse provveduto ad informarle, mostrandole i video di cosa stava subendo, e di come nulla la trattenesse se non le catene che lei stessa accettava le venissero messe di notte. Poi con molta tranquillità la aiutarono a mettersi a letto e la incatenarono come le sere precedenti in modo che non fosse libera di dare sfogo al suo desiderio.
<!-- [if gte mso 10]>-->
<!-- [if gte mso 9]>-->
– L’abito
…Otto del mattino…
Tutto era pronto, era tempo di finire di vestirsi, suonò il campanello e poco ...