Potere
Data: 20/01/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Tradimenti
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... accadeva . Io mi premunivo di fare delle opportune domande all’interessata da cui appariva chiaro come non vi fosse da parte mia alcun tipo di coercizione nei suoi confronti. Che quanto stava/sarebbe accaduto fosse una sua libera scelta ,così come fosse una sua volontà aderire alle mie specifiche richieste che andavano a differenziare il consueto rapporto matrimoniale da quello di amanti; stiamo parlando naturalmente di sesso. In sintesi quanto registrato era la mia polizza assicurativa. Le domande ,vanno a toccare diversi punti e possono apparire fredde e stupide, ma provate ad inserirle mentre state abbracciando e baciando, palpando e perché no scopando ed allora potete capire come possano essere percepite ed usate. Chiedere ad esempio, nel giusto modo e in momenti diversi : perché sei qui? Ti voglio fare di tutto, sei d’accordo? Tuo marito? Ti piace fare sesso? Ed altro ancora ( Provate e poi ditemi) Ciò ti dà garanzie e ti apre la strada ad i piaceri del sesso. Torno alla mia lei, Paola, per raccontarvi in diretta il nostro primo rapporto. La tenevo stretta mentre la mia lingua impazziva nella sua bocca. Adesso anche la sua lingua partecipava. Poi la “trascinai “ sul letto matrimoniale e vi caddi sopra con lei. Continuavamo a limonare mentre le mie mani vagavano sul suo culo prendendone il possesso, intanto spingevo il mio arrapato, aiutato, “pacco “contro il suo pube. Volevo lo sentisse ed immaginasse bene con l’idea che a breve l’avrebbe provato dal vero .Poi misi una ...
... mano tra le sue gambe. Quella sera indossava dei non comodi, per me, pantaloni, ma in fondo meglio così. Le strofinavo la mano sui pantaloni contro la passera spingendo il tessuto come se volessi farlo entrare nella sua intimità. Quando mi parve sufficientemente cotta la spostai da me dicendole aspetta : e stando sul letto mi spogliai rimanendo nudo con l’irto pene. Lei mi guardava in silenzio. Poi mi avvicinai a lei e piegandole il capo con una mano offrii il cazzo alla sua bocca . Non poteva esimersi . Lo prese in bocca e con l’aiuto della mano la feci andare su e giù alcune volte assicurandomi che ogni spinta fosse maggiore per fargliene entrare in bocca il più possibile sino a portarla alla soglia del conato. Poi la staccai e le dissi : spogliati. Lei si accingeva a spogliarsi sul letto., le dissi : no, giù dal letto. Voglio vederti mentre lo fai. Era imbarazzata e vergognosa ma io non ”arretrai” e davanti al letto si spogliò. Guardami e stai dritta mentre ti spogli. Stavo esercitando il mio potere in quel contesto per poter poi proseguire come volevo io ed instradare il rapporto secondo i miei desideri. Le esperienze avute mi avevano insegnato che il rapporto si sarebbe evoluto come impostato inizialmente Se fossi stato dolce e paziente lo sarei dovute essere poi sempre; più dare stato esigente inizialmente più sarebbe stato facile pretendere ed avere. Ciò per dirvi che avevo ben chiaro cosa sarebbe successo quella notte tra la dottoressa Paola e me. Sempre imbarazzata si ...