1. Un nuovo amore


    Data: 09/01/2023, Categorie: Racconti Erotici, Etero Autore: cep85, Fonte: RaccontiMilu

    Ciao a tutti, mi chiamo Alberta e questa è la prima volta che scrivo. Ormai ho 47 anni, mi sento una donna matura, completa e voglio raccontare a qualcuno, approfittando dell’anonimato, un po’ della mia vita. Ho sempre tenuto un Diario del cuore, sin da ragazzina; ma voglio approfittare di questo sito per parlarvi della parte piccante della mia vita, che non ha mai trovato spazio sul mio Diario, per tanti motivi: vergogna, paura (che qualcuno lo leggesse) ed immaturità. Dopo sette anni di matrimonio, voglio raccontarvi come ho conosciuto mio marito; avevo chiuso con la mia vita precedente, fatta di eccessi e lascivia da diversi mesi, volevo cambiare. Dopo essermi trasferita in un’altra città, lasciandomi dietro persone poco raccomandabili e una reputazione compromessa, mi ero trasferita in una piccola cittadina di provincia, pronta a rifarmi una verginità (fittizia) e godendo di una buona reputazione, come insegnate capace, solerte e severa. Ben presto benvoluta dalle mie nuove colleghe, essendo libera e senza pensieri, iniziai a frequentarle al di fuori del lavoro, ed ebbi modo di incontrare molti uomini. Scartai subito, quelli interessati solo al sesso o a stupide avventure adolescenziali, avevo già dato abbastanza in precedenza (ve ne parlerò in futuro, magari). Un uomo, di qualche anno più grande di me mi colpì appena lo conobbi. Di bell’aspetto e dai modi gentili, educato e riservato, con una cultura superiore alla media e benestante. Per una volta, cercavo un uomo che ...
    ... mi desse prima di tutto sicurezze, certezze. E a ben guardarlo, mi sembravo fin troppo riservato, insomma, si vedeva lontano un miglio che aveva poca esperienza con il così detto gentil sesso. Non so se mi avesse notato tra tutte quelle persone la sera che ci siamo conosciuti, ma volevo rivederlo e volevo rimanere sola con Lui. Qualche settimana dopo si presentò l’occasione, e decisi di preparami adeguatamente: mi truccai e mi misi una bella maglietta attillata, per mettere in evidenza la mercanzia (ho una quarta di seno). Feci in modo di sedermi vicino a Lui, e a sentirlo parlare era davvero affascinante; dopo aver bevuto un po’ si dimostro anche simpatico. Mentre ridevo veramente divertita dalle sue battute, mi sono appoggiai un paio di volte col mio voluminoso seno sul braccio, lo vidi trasalire, ma non si tirò mai indietro, segno che gradiva questo inaspettato contatto. Mi convinsi che c’erano dei buoni presupposti, e così usciti dal ristorante, mi sono autoinvitata come sua passeggera per il viaggio di ritorno, assicurandomi che nessuno venisse con noi. In macchina c’era un po’ di tensione, era evidente che lui non avrebbe mai fatto la prima mossa, lo convinsi a disertare l’appuntamento con gli altri e mi feci portare in un punto panoramico della città, un posto noto per essere ritrovo di fidanzati e coppiette. Mentre eravamo ancora in macchina, appoggiai la testa sulle sue spalle dicendogli quanto ero stata bene con lui e quanto mi piacesse, e volgendo la mia bocca verso ...
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