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Ogni tre mesi
Data: 08/01/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Cindysottomessa, Fonte: EroticiRacconti
... capezzoli con un righello di legno. Riceverò 10 colpi per volta su ogni capezzolo, 100 in totale e devo contarli. Se sbaglio ricomincia, Ma io so che sbaglia apposta: MI grida “vacca non sai contare!” Ogni 50 colpi, mi colpisce col righello le natiche anche qui 50 colpi. I miei capezzoli sono gonfi come ciliegie, ma lui li stringe tra le dita e mi tira sul terrazzo . Tremo all’idea che qualcuno veda ma sono eccitata. È quasi mezzogiorno e lui gioca con me da tre ore. È soddisfatto e per premio mi riempie la bocca con il suo cazzo inondandomi la gola di un mare di sperma. “Bevi” dice “è il tuo pranzo.” Mi rimette le mollette sui capezzoli doloranti e mi permette di riposare. Poi dovrò truccarmi e vestirmi. Mi vesto da fighetta niente mutandine solo una minigonna. Sopra una camicetta. Il padrone guarda e approva. Mi denudo e lui mi mette i morsetti ai capezzoli. Sono piccoli; un anello con cinque punte che entrano nel capezzolo bloccando l’anello e facendo ingrossare i capezzoli. Gli anelli dei testicoli sono incatenati ad un anello fallico che tiene il mio pene dritto e turgido. Oggi ha deciso che mi metterà gli anelli alle palle. Sono 15 anelli diametro 3,5 centimetri pesano 25 grammi ognuno. Il padrone prende in mano le palle e infila sulle palle uno dopo l’altro gli anelli. È doloroso ma io sono un sottomesso e devo accettare. Però il mio cazzo si è gonfiato allora co un colpo di righello lo smolla. Guarda soddisfatto le palle che penzolano allungate ...
... e appesantite Mi fa fare qualche passo poi dice balla per vedere l’allungato sacchetto dello scroto agitarsi al ritmo della musica. Mi fa piegare e mi infila un tappo anale corto ma grosso di quelli che non escono facilmente. “Adesso andiamo al parco” dice. Mi rimetto la minigonna e la camicetta. Indosso le calze nere a mezza coscia ornate di pizzo e metto delle scarpe Jimmy Choo col tacco di 16 cm . Un leggero rossetto e un mascara abbastanza leggero per far capire che sono una puttanella femminuccio. Saliamo in macchina e andiamo all’incontro Il padrone mi fa camminare e vede che sculetto graziosamente per via del tappo anale mentre le palle con anelli dondolano spuntando birichine sotto il bordo della minigonna. Dopo una passeggiata, arriviamo dove i ragazzi seduti sulle panchine mi guardano e si toccano oscenamente il gonfio pacco dei pantaloni Vorrei fermarmi per farmi ammirare e magare vedere uscire i loro membri virili dalla prigione di stoffa. Ma il padrone mi strascina via urlando “sozzo femminuccio cosa vuoi ? farti sbattere da ogni maschione cazzuto? Di fronte ai ragazzi mi fa piegare perché vedano il plug e con le mani mi sculaccia, poi mi strizza i capezzoli così forte che piango senza ritegno. Ma il mio cazzo è diventato duro e spunta dalla gonna. arriviamo al giardino segreto. Dietro al bar una porta permette l’entrata al piccolo giardinetto dove si svolgono le aste degli schiavetti femminucci. Il giardino alberato è riservato a pochi maschi alfa ...