1. La mia storia 13 . Il sogno diventa realtà – Parte 1


    Data: 31/12/2022, Categorie: Racconti 69, Cuckold Racconti Erotici, Incesti Gay / Bisex Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu

    ... culo per quasi cinquanta minuti.
    
    Lo schiocco della cappella che esce rimbomba per tutto il bagno; Laila fa
    
    inginocchiare Marco davanti a lei e gli dice di spalancare la bocca; il primo
    
    getto di sborra somiglia ad un idrante a pressione e centra la bocca di lui,
    
    cosi’ come il secondo e il terzo; i successivi li dirotta sulla faccia e sul
    
    corpo di Marco, fino a fradiciarlo tutto; nonostante il pompino di qualche ora
    
    prima, Laila aveva le palle pienissime e Marco ci mette due minuti buoni solo
    
    per inghiottire lo sperma che ha in bocca; solo dopo raccoglie con le mani
    
    quello che ha addosso e se lo succhia tutto.
    
    Laila lo aiuta ad alzarsi: “Hai un culo spettacolare amore mio, non mi sarei
    
    mai fermata” “Mi hai ammazzato Laila, ma mi hai anche fatto godere come mai
    
    in vita mia; e chi si muove piu’ da qui” “Bravo amore; ora pero’ ci siamo
    
    meritati una bella dormita; vuoi dormire in salone o con me?” “Hai bisogno di
    
    chiedermelo? Certo che voglio dormire con te” “Il letto non e’ a due piazze,
    
    e’ a una e mezza” “Ci stringeremo” “Giusto dai, andiamo”.
    
    Appena in camera, fa sdraiare Marco di fianco e gli si sdraia di dietro; si
    
    tasta il cazzone ancora abbastanza duro e dice: “C’e’ un modo sicuro per stare
    
    stretti senza il rischio di cadere” e con un rapido movimento gli impala di
    
    nuovo il cazzone nel culo sfondato: “Aaaaaaaaahhhhhhhh” geme lui, mentre lei
    
    gli cinge lo stomaco con un braccio: “Io dormiro’ benissimo cosi’, tu ...
    ... Marco?”
    
    “Anche io Laila, ho un sonno che mi si porta via” “A chi lo dici, amore”.
    
    Dopo due minuti entrambi stanno russando fragorosamente; e’ l’una del mattino.
    
    Il sole filtra attraverso le tapparelle quando Marco riapre gli occhi; la
    
    paura di aver nuovamente sognato si dissolve nel sentire il braccio di Laila
    
    che lo tiene saldamente sullo stomaco e soprattutto l’enorme cazzo che ancora
    
    gli riempie il culo, a cui si aggiunge il soffio bollente che gli scalda il
    
    collo, provocato dal fragoroso russare di Laila; il grosso cazzo, anche se
    
    non durissimo, gli rimanda alla mente l’immensa goduria provata la notte
    
    precedente e gli provoca una gran voglia di fare il bis; cosi’ comincia a
    
    contrarre lo sfintere per sollecitare l’enorme mazza e soprattutto per
    
    svegliare Laila; sulle prime il tentativo sembra non dare alcun risultato,
    
    ma poi pian piano la consistenza della mazza comincia a mutare, e Marco la
    
    sente sempre piu’ dura, mentre nel contempo il pesante russare di Laila viene
    
    inframezzato da mugolii sempre piu’ frequenti, finche’ anche lei finalmente
    
    spalanca gli occhi: “Buongiorno amore mio” dice con voce un po’ impastata:
    
    “Buongiorno amore” risponde lui per poi proseguire: “Ma voglio un buongiorno
    
    diverso, un po’ piu’ maschio, e mi pare che tu sia gia’ pronta a darmelo”
    
    “Ah ah, me lo hai fatto rivenire duro, e allora peggio per te” e subito
    
    scosta il braccio dallo stomaco e serra la mano forte sul fianco di Marco;
    
    poi estrae ...
«12...567...»